Il segno distintivo dei nuovi top di gamma Huawei P9 e Huawei P9 Plus, presentati un paio di settimane fa da produttore cinese, è sicuramente la doppia fotocamera posteriore, realizzata in collaborazione con il produttore tedesco Leica, marchio molto famoso nel campo della fotografia. Grazie ad un classico sensore RGB e ad uno monocromatico la nuova fotocamera promette di riuscire a cattura un numero maggiore di dettagli anche se il nostro focus fotografico lascia aperto qualche dubbio, dovuto probabilmente ad un firmware non ancora perfettamente sviluppato.

È recentemente emerso che la realizzazione della fotocamera posteriore di Huawei P9 è stata affidata a produttore cinese Sunny Optical Technology, il primo e per ora unico produttore cinese a ricevere l’autorizzazione ufficiale da parte di Leica. Si tratta di una sorta di esperimento da parte del produttore tedesco che per la prima volta si rivolge al mercato cinese per la produzione di un componente e che potrebbe trovare ulteriori applicazioni in vista di future collaborazioni con Huawei o con altri produttori di smartphone.

Ricordiamo che Sunny Optical Technology è uno dei più grandi fornitori si moduli per fotocamera al mondo, quindi la scelta di Leica è tutt’altro che casuale, anche nell’ottica di mantenere l’elevato standard a cui sono abituati i suoi clienti. Huawei P9 sembra quindi avere tutte le carte in regola per avere la miglior fotocamera sul mercato, una volta che saranno stati sistemati i piccoli dettagli emersi nei primi test.

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