I problemi relativi alla prima versione di Samsung Galaxy Fold ci ha mostrato come i pannelli di questa prima generazione di smartphone pieghevole siano estremamente delicati. Da quanto dichiarato da Bruce Lee, Vice Presidente della divisione mobile di Huawei, scopriamo che anche il nuovissimo Huawei Mate X esca di fabbrica già munito di una pellicola protettiva per lo schermo.

Lee non usa mezzi termini quando dichiara che gli utenti dovrebbe evitare di installare pellicole protettive di terze parti. Non solo il loro utilizzo potrebbe compromettere l’utilizzo stesso del telefono, ma addirittura ridurre il normale ciclo vitale dello stesso obbligando l’utente a dover cambiare pannello prima del previsto.

Considerando gli elevati costi di riparazione che ha il nuovo Huawei Mate X dove il solo display raggiunge facilmente 900 euro, risulta molto importate prendere per buono quanto consigliato da Lee, anche se il 50% di sconto per la prima richiesta di assistenza potrebbe rendere la pillola un po’ meno amara.

Se per la prima versione del Fold di Samsung gli utenti potevano non essere ben consci degli enormi danni provocati dalla rimozione della pellicola protettiva, in questo caso Huawei dichiara senza mezzi termini che non solo non è necessario rimuoverla, ma che addirittura applicarne una di terze parti potrebbe costringere l’utente a sborsare una cifra incredibilmente alta per ovviare al danno arrecato al telefono.