La forza motrice in grado di spingere un produttore al successo passa inevitabilmente per il reparto Ricerca e Sviluppo. Per rimanere competitivi con la concorrenza non è sufficiente tenere il passo con proposte in linea con i competitor, quanto piuttosto cercare di essere sempre un passo avanti, per conquistare nuove fette di mercato e, in qualche modo, mettere in difficoltà gli avversari.

Tutte le principali compagnie che operano nel settore mobile investono cifre ingenti in Ricerca e Sviluppo, ma Bloomberg Businessweek prova a quantificare le cifre in gioco, sia in percentuale sul fatturato sia in valore assoluto. Parlando in valori percentuali, Facebook e Qualcomm sono le più attente in questo settore ed investono rispettivamente il 22% ed il 21% nella ricerca.

Google investe il 15% mentre Apple si ferma al 3,5% del proprio fatturato. Tra le compagnie cinesi la più attiva è Huawei che investe il 14,2% dei propri introiti nello sviluppo di nuove tecnologie. Detta così sembra che Apple sia molto parca negli investimenti, ma guardando al valore assoluto scopriamo che si parla di 8,15 miliardi di dollari, contro i 2,6 e 5,5 di Facebook e Qualcomm. Google investe ben 9,9 miliardi di dollari e Huawei tocca la significativa cifra di 6.5 miliardi di dollari.

Richard Yu, l’eclettico presidente di Huawei, prevede che gli smartphone del produttore cinese supereranno quelli di Samsung già nel corso del 2016 e prevede di aumentare ulteriormente la cifra stanziata per sviluppare nuove tecnologie in grado di rendere il sorpasso una realtà. Con gli ultimi modelli sfornati, come Huawei Nexus 6P o Huawei Mate 8, sembra che Huawei abbia le carte in regola per duellare con il colosso coreano. Secondo voi ce la farà o dovranno passare ancora alcuni anni perché Huawei superi Samsung?

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