Nello scorso mese di ottobre Huawei ha assunto Abigail Brody, un nome che a molti non dirà nulla ma che i più informati collegheranno subito ad Apple. Si tratta della designer che con l’aiuto di un singolo ingegnere ha realizzato il cuore del design della prima versione di iOS.

Non è una novità il fatto che EMUI ricordi molto da vicino le prime interfacce di Apple, con un design che non si è mai completamente evoluto, tanto da risultare sgradito a molti utenti che preferiscono cambiarne l’aspetto con launcher e icon pack.

La nuova versione di EMUI, che dovrebbe essere presentata a settembre, probabilmente in occasione dell’IFA di Berlino, dovrà quindi portare una ventata di novità soprattutto dal punto di vista del design, che dovrà abbandonare le anacronistiche icone quadrate con gli angoli smussati, oltre ai colori smorti e fondamentalmente noiosi utilizzati finora.

Il nuovo stile dovrebbe quindi risultare più moderno grazie all’adozione delle linee guida del Material Design anche se, interpretando le parole di Abigail Brody, possiamo aspettaci molto di più:

“Non sono in Huawei per essere una piccola designer, sono qui per cambiare il mondo. Quello di Huawei sarà il primo vero sistema operativo sentimentale, emozionale e in grado di toccare la mente e l’anima umana.”

 

Siamo quindi curiosi di scoprire quale sarà il design in grado di toccare contemporaneamente le corde della mente e dell’anima, innovativo e in grado di cambiare un design che si fonda da parecchio tempo sugli stessi concetti.