Se davvero Huawei deciderà di annunciare Hongmeng OS in estate per poi lanciarlo con Huawei Mate 30, il flagship che arriverà in autunno, non è ancora chiaro e lo stesso colosso cinese non è certo in merito, visto che il Governo USA non sembra avere fretta nel definire la questione del blocco delle vendite.

Finora Huawei è riuscita a mantenere il massimo riserbo sulle funzioni del nuovo sistema operativo ma un tester reclutato di recente ha passato alcune informazioni a HuaweiCentral, anche se non ci sono immagini, visto che da questo punto di vista la sorveglianza di Huawei è molto elevata.

Scopriamo dunque alcuni cambiamenti rispetto a EMUI e alcuni dettagli sull’interfaccia utente, anche se non è detto che si tratti di novità che saranno presenti nell’eventuale versione finale.

  • nuova animazione per l’attivazione tramite telefono
  • supporto per l’AOD, con la possibilità di aggiungere widget, promemoria e una nuova schermata di sblocco
  • nuove icone, una maggiore quantità di animazioni, transizioni più fluide, un nuovo pannello per le notifiche e una grande barra di ricerca
  • nuova modalità promemoria per i messaggi
  • nuove suonerie
  • interfaccia della fotocamera semplificata, con pochissimi controlli personalizzati

Al momento l’interfaccia di Hongmeng, o almeno la versione provata dal tester, non sembra completa, con numerose voci non cliccabili e alcuni elementi mancanti. La sensazione è comunque quella di un look più “fresco” anche perché al momento ci sono alcuni dettagli e poche animazioni.

Ricordiamo comunque che Huawei, a più riprese, ha ricordato che non ha nessuna intenzione di sostituire Android, nel caso la situazione legata al ban negli USA dovesse risolversi per il meglio. Il CEO Ren Zhengfei ha inoltre sottolineato che il sistema operativo non è dedicato esclusivamente agli smartphone, ma che potrebbe arrivare anche su PC e dispositivi IoT di Huawei.