HTC, un tempo vista come una delle aziende hi-tech più importanti nel panorama mobile – del resto Google aveva acquisito la divisione Pixel proprio per le sue qualità -, negli ultimi mesi è immobilizzata in una posizione che vede le sue prestazioni economiche al limite del collasso.
Trimestre dopo trimestre, l’azienda non riesce a sollevarsi da un declino piuttosto repentino che ormai la vede avvolta in una spirale negativa da cui difficilmente riuscirà a tirarsi fuori. Le entrate relative a gennaio 2020 confermano il periodo di grande crisi, con il reparto mobile e VR in grado di generare appena 16 milioni di dollari (circa 15 milioni di euro) dall’inizio dell’anno.
Gennaio 2020 segna un nuovo record negativo per HTC con ricavi dimezzati rispetto all’anno passato
Un rapido confronto con l’inizio 2019 ci mostra un incredibile -52,43%, dove invece erano stati generati circa 33 milioni di dollari. Male anche il valore relativo all’andamento mensile (MoM), dove rispetto a dicembre 2019 si registra una perdita del –21,37%.
Purtroppo la boccata di ossigeno relativa a settembre 2019 si è rivelato un caso singolare e non in grado di invertire una sequenza piuttosto lunga di risultati negativi. Difficilmente il lancio del tanto atteso smartphone 5G potrà cambiare le carte in tavola, soprattutto quando ormai sembra chiara la perdita di fiducia da parte degli utenti.