Oggi è stata la giornata di Google, che come ogni anno ha presentato i suoi nuovi smartphone: parliamo dei nuovissimi Google Pixel 4 e Google Pixel 4 XL, due dispositivi che si presentano come porta bandiera del mondo Android. Google Pixel 4 XL è, in particolare, il vero top proposto da Google quest’anno, ma sarà davvero lo smartphone Android perfetto? In attesa della recensione, gustatevi la nostra video anteprima in compagnia di Pixel 4.
Google ha alzato il velo sulle sue ultime fatiche, e con Google Pixel 4 XL il colosso di Mountain View punta ad offrire la miglior esperienza Android sul mercato; punto cruciale è ovviamente il software, dove Google gioca in casa, ma la scheda tecnica e le scelte di componenti e design non sono ovviamente da sottovalutare; ecco le principali caratteristiche del nuovo Google Pixel 4 XL:
- schermo Smooth Display flexible OLED 19:9 Quad HD+ (1440 x 3040 pixel, 537 ppi) da 6,3 pollici con supporto ad HDR;
- SoC a 7 nm Qualcomm Snapdragon 855, modulo di sicurezza Titan M e GPU Adreno 640
- memorie: 6 GB di RAM LPDDR4x e 64 o 128 GB di storage interno UFS 2.1 (non espandibile)
- doppia fotocamera posteriore: principale Dual Pixel stabilizzata otticamente (OIS) ed elettronicamente (EIS) da 12,2 megapixel con apertura f/1.7; teleobiettivo stabilizzato otticamente (OIS) ed elettronicamente (EIS) con zoom ottico 2x da 16 megapixel con apertura f/2.4; dual flash LED, autofocus a rilevamento di fase; video in 4K a 30 fps, con slow-motion a 240 fps a 720p
- fotocamera frontale a fuoco fisso da 8 megapixel, apertura f/2.0 ed FOV di 90 gradi; video a 1080p e 30 fps
- batteria da 3.700 mAh con ricarica wireless e rapida a 18 watt (9 Volt e 2 Ampere);
- dimensioni e peso: 160,4 x 75,1 x 8,2 millimetri, 193 grammi.
Caratteristiche tecniche a parte, lato software Google si è data un gran daffare per dotare Google Pixel 4 XL di tutto il meglio disponibile sul mercato; si parte ovviamente da Android 10, l’ultima versione del robottino verde e la prima senza dolcetto nel nome: tre anni di supporto e aggiornamenti garantiti (e scusate se è poco, di questi anni, NdR), e il made by Google portato ad un nuovo livello.
Ebbene sì, perché sia Pixel 4 XL che il fratello più piccolo si discostano un po’ dall’esperienza stock a cui siamo stati abituati da Google, introducendo in campo un aspetto sempre molto amato dagli utenti Android: la personalizzazione. Con i nuovi Pixel sarà possibile usare temi, icone alternative e personalizzare il proprio smartphone senza dover optare per launcher alternativi.
Ma non solo: presente un sistema di riconoscimento del volto in 3D, un sistema per attivare Google Assistant “strizzando” i fianchi dello smartphone, migliorie al software della fotocamera con particolare attenzione agli scatti notturni, il nuovo Smooth Display – in grado di arrivare ad un refresh rate di 90 Hz -, Live Caption e molto altro.
Tanta la carne al fuoco (e del design non abbiamo parlato, ma potrete gustarlo in video), che si coniuga con la gradita sorpresa di prezzi non così alti come prospettato. Non vi resta quindi che gustarvi la nostra anteprima di Google Pixel 4 XL in compagnia del fratello minore, perciò vi lasciamo al video.