Sulle prime scrivere invece che parlare ad un assistente digitale può apparire strano, ma a pensarci meglio in alcuni frangenti, come quelli in cui non si può far rumore, può essere una soluzione valida nonostante richieda più tempo.

Il trucchetto per sveltire i comandi è esistito fino a quando Google ha deciso di farne a meno, salvo poi, adesso, tornare sui suoi passi: tornano così i suggerimenti pre e durante la digitazione.

Come potete vedere dagli screenshot, richiamando Google Assistant e toccando l’icona della tastiera, ad alcuni utenti – specie coloro che utilizzano la versione beta più recente dell’app Google – vengono suggeriti i comandi da impartire.

I suggerimenti divengono più accurati man mano che si avanza nella digitazione, con le opzioni di completamento automatico che vengono “pescate” sia dalla cronologia delle richieste a Google Assistant che da quelle popolari.

Qualche miglioria va ancora fatta, ad esempio quella che suggerirebbe i nomi che abbiamo attribuito ai vari accessori di smart home associati al nostro account Google, ma la reintroduzione del sistema di suggerimenti su Google Assistant è comunque un segnale che fa ben sperare anche sui possibili miglioramenti futuri.

Fateci sapere nei commenti se potete già utilizzare questo nuovo, vecchio, confort (a differenza nostra, ad esempio) che Google evidentemente sta distribuendo via server.