I processori Exynos di Samsung non sembrano essere benvoluti dagli utenti del colosso sud coreano. Del resto la petizione online dei giorni scorsi ci dice proprio che molti vorrebbero poter acquistare terminali con processori Qualcomm al posto degli Exynos, sulla carta migliori per quanto riguarda la gestione dell’autonomia e delle prestazioni.

Chip Exynos particolari per Google

Secondo gli ultimi rumor, Samsung e Google starebbero lavorando a stretto contatto per la creazione di una versione custom di processori Exynos. Da numerose indiscrezioni apprendiamo che l’azienda sud coreana ha grandi piani per la prossima generazione di processori Exynos. Questi dovrebbero implementare CPU ARM con di fianco GPU Radeon prodotte da AMD.

Le fonti indicano che questo processore Exynos per Google sarebbe basato sul processo produttivo LPE di Samsung a 5 nm. La sua struttura prevederebbe la presenza di due core Cortex-A78, due core Cortex-A76 e quattro core Cortex-A55. Per la GPU dovrebbe fare affidamento alla Mali MP20 di ARM, mentre Google dovrebbe poi inserire il proprio Visual Core ISP e NPU al posto di quelli offerti da Samsung.

Un rapporto di Reuters dell’anno scorso indicava che Google stava reclutando ingegneri di alto livello da colossi del calibro di Broadcom, Intel, Nvidia e Qualcomm, per creare un proprio team interno in grado di sviluppare la prossima generazione di chip. Sembrerebbe però che Google abbia in qualche modo stoppato o cambiato strategia in corso d’opera, puntando invece a sfruttare la collaborazione con Samsung per ottenere chip custom da utilizzare nella prossima gamma di prodotti.

Se la notizia fosse confermata, è probabile che questi SoC troveranno posto all’interno della gamma di smartphone del colosso di Mountain View – magari già su Google Pixel 5? -, ma anche sui server, data center e dispositivi basati su Chrome OS.