Linus Torvalds è un personaggio che difficilmente si lascia andare ad esternazioni pubbliche, ma quando lo fa suscita sempre un certo clamore. Questa mattina, di buon’ora, Torvalds ha pubblicato un post su Google+ dove ringrazia pubblicamente il team di sviluppo di Google Calendar.

Se la premesse sembra presagire dei complimenti, il contenuto del post è in realtà un elogio alla stupidità di alcune loro scelte, effettuate sotto l’effetto di qualche sostanza stupefacente. Il padre di Linux infatti ringrazia il team di sviluppo per aver finalmente introdotto la settimana di sette giorni nel loro calendario.

“Questo è il team che pensa che sia una buona idea introdurre la settiamna Google, una settimana che dura cinque giorni e inizia in maniera casuale nel normale calendario. Perché questo è il tipo di esperimenti che vogliamo per un calendario. Ci ha provato Giulio Cesare per lasciare un segno nella storia, e la sua scelta sopravvive a distanza di duemila anni. Il team di Google ha sognato in grande, mossa stupida ma coraggiosa.”

Torvalds però non si ferma qui, affermando che finalmente l’effetto delle droghe è passato e il team ha capito che lo scopo di una applicazione calendario è quello di adeguarsi al mondo reale, in cui la gente è ancora convinta che una settimana duri sette giorni.

“Ragazzi, siete sembrati immensamente stupidi per un po’, ma da oggi ho il calendario con settimane di sette giorni e il pinch-to-zoom che funziona nuovamente. Congratulazioni per aver smesso di usare droghe cattive e per non sembrare più così dannatamente stupidi come siete stati negli ultimi mesi.”

Commenti pesanti ma che tutto sommato possono essere condivisi, anche se, come ha fatto notare qualcuno,  non usiamo più il calendario giuliano da oltre 400 anni,  da quando cioè è stato adottato in maniera quasi universale il calendario gregoriano.

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