La notizia era nell’aria da giorni ma la conferma ufficiale è arrivata ieri sera nel corso del keynote inaugurale del Google I/O 2019: Android Q Beta 3 è disponibile anche per 16 smartphone non Pixel, come vi abbiamo riportato ieri sera.

Se dunque possedete uno degli smartphone coinvolti nel programma e volete testare la nuova beta del robottino verde, che a differenza delle precedenti introduce parecchie novità, ecco tutti i link e le indicazioni per poterli scaricare. Preparatevi a “sporcarvi” le mani, visto che nella maggior parte dei casi dovrete ricorrere a comandi adb e a procedure non complesse ma che richiedono una certa competenza e dimestichezza con queste operazioni.

  • ASUS Zenfone 5Z, si segnalano problemi con le microSD formattate con exFAT e l’assenza di un feedback audio dal bilanciere del volume
  • Essential Phone PH-1, per rendere più semplice l’installazione della beta potete utilizzare l’apposita app disponibile sul Play Store a questo indirizzo.
  • Huawei Mate 20 Pro, ma la partecipazione è limitata a chi ha pubblicato almeno un’app sul Play Store, sono previsti due aggiornamenti alla settimana
  • LG G8 ThinQ limitatamente al modello LM-G820N venduto in Corea del Sud
  • Nokia 8.1 limitatamente agli iscritti al Nokia Developers Program
  • OnePlus 6 e 6T con file ZIP per installare Android Q e per tornare alla versione stabile di Android
  • OPPO Reno limitatamente agli utenti cinesi
  • Realme 3 Pro con file OTA per entrare e uscire facilmente dalla beta
  • Sony Xperia XZ3 limitatamente alle versioni sbloccate dei modelli H8416, H9436 e H9493
  • Tecno Spark 3 Pro è l’unico per il quale al momento non è stata preparata una pagina per il download
  • vivo X27, NEX a e NEX S dispongono di file OTA per entrare e uscire dal programma beta
  • Xiaomi Mi 9 e Mi MIX 3 5G, con l’impossibilità di usare il lettore di impronte su Xiaomi Mi 9

Ovviamente prima di procedere all’installazione di Android Q Beta 3 è consigliabile effettuare un backup dei vostri dati per procedere a una installazione pulita seguita magari da un ripristino di fabbrica per eliminare eventuali problemi.