Il progetto Android One, che si ripromette di portare un dispositivo Android nelle mani del maggior numero possibile di utenti, specialmente nei paesi emergenti, sta incontrando non poche difficoltà, soprattutto per la scarsa libertà concessa ai produttori.

I produttori indiani, in particolare, non hanno gradito le imposizioni di Google relative al programma Android One, che forniva poche alternative per i componenti obbligando oltretutto i costruttori ad acquistare le parti dai fornitori decisi da Google.  Il nuovo approccio prevede una maggior libertà nella scelta dei componenti e la possibilità di utilizzare i propri fornitori, purché ovviamente, vengano approvati dal Google.

Per i prossimi Android One sarà possibile, ad esempio, scegliere tra cinque differenti fotocamere ed utilizzare i chipset di altri produttori, come ad esempio Qualcomm. I primi frutti di questa rinnovata partnership tra Google ed i produttori indiani, dovrebbero vedere la luce nei prossimi mesi.

Lava-Pixel-V1-452x400

Secondo il Wall Street Journal il primo partner dovrebbe essere Lava International, già partner di Google alcuni mesi fa nella realizzazione di Lava Pixel 1. Difficilmente, in ogni caso, vedremo questo dispositivo nel nostro Paese, se non attraverso qualche importatore parallelo.

Via