Google Pixel 4, l’attesissimo nuovo smartphone firmato da BigG, continua a tenere banco ad un mese dalla sua presentazione, e quest’oggi l’immersione nel codice dell’app Google Fotocamera lascia assaporare alcune probabili funzionalità che l’azienda di Mountain View starebbe sviluppando proprio per i suoi nuovi Pixel 4, per un nuovo salto di qualità nella fotografia da smartphone.

Con un teardown dell’APK, quelli di XDADevelopers si sono accorti di alcune righe di codice molto interessanti, non presenti nella versione 6.2 dell’app ma ben visibili nelle successive versioni 6.3 (luglio 2019) e in quella di agosto. Tutte le funzionalità che andremo a descrivervi sono marcate come “experimental2019”, e con ogni probabilità saranno un’esclusiva dei nuovi Google Pixel 4.

Audio Zoom

La prima funzionalità di cui vi parliamo è chiamata Audio Zoom: si tratta di una funzione software che permette di andare ad aggiustare il focus dell’audio quando facciamo uno zoom, andando quindi a registrare l’audio della zona – sempre più piccola – che stiamo inquadrando lasciando in secondo piano l’audio che proviene dal fuori campo. La funzionalità dovrebbe essere simile alla già nota Zoom-in Mic di Samsung Galaxy Note 10 Plus.

Live HDR

Passiamo invece all’immagine con la funzionalità Live HDR: si tratta di un modo per permettere la visione della scena in HDR in tempo reale, mentre la stiamo inquadrando e non solo dopo aver scattato, basato sull’algoritmo HDRNet messo a punto con una collaborazione tra Google e il MIT. L’algoritmo sarebbe inoltre in grado di ritoccare automaticamente le foto (aggiustare il contrasto e i toni, ad esempio) in meno di 20 millisecondi.

L’algoritmo era già citato nel codice di Google Fotocamera 6.3 ma non è mai stato reso accessibile, e Google potrebbe aver finalmente terminato il suo sviluppo. Nel breve video qui sotto potete vedere una demo di quello che dovrebbe essere l’effetto finale.

Selfie grandangolari migliorati

Sempre nel codice di Google Fotocamera è apparso il riferimento ad una funzione di mesh warp, il quale dovrebbe rappresentare un algoritmo in grado di migliorare e ridurre la distorsione dei ritratti in modalità grandangolare. L’immagine che trovate sotto, tratta dall’evento SIGGRAPH 2019 dello scorso agosto, mostra come dovrebbe essere il risultato, in grado di mantenere un livello accettabile di distorsione sia nello sfondo che nel soggetto in primo piano.

Night Sight

Qualche giorno fa era emersa la notizia che con Google Pixel 4 sarebbero arrivati anche miglioramenti per Night Sight, più rapido e in grado di fornire risultati ancora più sorprendenti; una nuova conferma arriva dal codice dell’app Google Fotocamera, dove si fa riferimento a Zero Shutter Lag per Night Sight (zsl_ns) e a flag quali “camera.cuttle.sky” e “camera.cuttle.sky_gpu” (vi ricordiamo che Night Sight è conosciuta anche con il nome in codice di cuttlefish).

Non rimane quindi che attendere la presentazione ufficiale dei nuovi Google Pixel 4 per poter gustare dal vivo tutte queste novità.