Google Home è stato presentato poco più di un anno fa e da allora ne ha fatta di strada: con i mesi sono arrivati moltissimi miglioramenti, anche grazie a Google Assistant, e il numero di app e servizi supportati e integrati dei partner (e non) è cresciuto sempre di più.

Il dispositivo è partito sostanzialmente supportando Nest, Hue, SmartThings e IFTTT, ma è ora arrivato a integrare più di 65 applicazioni e servizi: oltre ai 32 menzionati nella pagina di supporto di Google, sono infatti molti altri quelli che si possono trovare nella sezione Home Control dell’app Google Home.

Non tutti sono di nuova introduzione, ma per la precisione parliamo di:

  • APOWER Smart Plug
  • Cielo Smart Home
  • Connectiviot
  • eedomus
  • eGlu Smart Home
  • Gigaset Elements
  • Homematic IP
  • HomeSeer
  • Honeywell Lyric e Honeywell Total Connect Comfort US  (precedentemente definiti solo “Honeywell,” ma ora servizi separati)
  • Hook Smart Home
  • i3 Control
  • iFutureLive
  • Kasia Home
  • Logi Circle
  • Magic Home WiFi
  • mydlink home
  • Mysa Thermostat
  • Netatmo
  • Powwow Smart Home
  • Rogers Smart Home Monitoring
  • Samsung Smart Home
  • Sengled Home
  • Sensibo
  • Smart Life
  • Smart Living
  • Smart Voice
  • Smart We Link
  • Smartenit
  • Somfy Connected Thermostat
  • SSG Home
  • tado
  • Telstra Smart Home
  • Yeelight Actions

Questa lista comprende solo i partner che hanno integrato i loro servizi: le potenzialità di Google Home e Assistant si spingono naturalmente anche oltre. Per intenderci, con uno dei dispositivi, app o servizi nominati non è necessario specificare a Google Home “fai fare a X questa cosa“, ma i comandi sono integrati nel sistema.

Con il rollout di Google Assistant in lingua italiana, avviato timidamente ieri e destinato ad ampliarsi nelle prossime settimane, ci chiediamo: arriverà mai Google Home nel nostro Paese?