Il tempo per metabolizzare il cambiamento è agli sgoccioli. Gli utilizzatori seriali di Google Calendar Web non potranno negare di essere stati informati: dal 28 febbraio in poi non sarà più possibile utilizzare il vecchio ambiente di lavoro.
Fino a quel momento Google darà libertà di scelta ai suoi utenti sulla veste grafica da far indossare, se la “classica” o la nuova lanciata in ottobre. Poi ci si dovrà inevitabilmente adattare. Nello specifico coloro che hanno aderito al programma di rilascio rapido il “punto di non ritorno” è fissato per l’8 gennaio, una settimana più tardi per il programma di rilascio programmato.
Per tutti gli altri, come detto, il termine ultimo sarà il 28 del mese successivo. Non di sola grafica però vive il nuovo Google Calendar Web in Material Design. Le modifiche inglobano anche novità funzionali come la possibilità di visualizzare i dettagli sulla sala conferenze quando se ne prenota una, di aggiungere collegamenti ipertestuali e formattazioni negli inviti e di gestire più calendari fianco a fianco nella vista giorno.
Procrastinare, da oggi, avrà un po’ meno senso se siete tra quelli che non hanno ancora digerito le scelte di Google. Vi converrà affrettare i tempi.