A quasi un mese di distanza dall’I/O, Google aggiorna i Play Services come promesso durante la conferenza; come si legge dalle note di rilascio dell’update, sono state introdotte alcune novità. Per chi non si occupa di sviluppare applicazioni per Android, la maggior parte delle nuove funzionalità non avrà particolari effetti molto nell’esperienza quotidiana; tuttavia, qualche cambiamento visibile esiste.

In primo luogo Google ha aggiornato l’API che permette alle applicazioni di effettuare verifiche via SMS (SmsRetriever API) in modo tale da evitare che il permesso per tale verifica consenta alle applicazioni di accedere all’intera cronologia dei messaggi. È un modo per evitare che alcune applicazioni possano sfruttare la verifica via SMS come scusa per raccogliere dati sui messaggi degli utenti. La funzione consente alle applicazioni di effettuare automaticamente la verifica, senza bisogno che l’utente debba digitare codici alfanumerici.

L’altra novità rilevante introdotta da Google riguarda l’introduzione di API per il reCAPTCHA, per semplificare la verifica dell’utente, riconoscere con più affidabilità eventuali Bot e migliorare la sicurezza sul Web e l’esperienza degli utenti. L’API per il ReCAPTCHA è inclusa in SafetyNet, che fornisce una serie di servizi per la sicurezza delle applicazioni; in questo modo gli sviluppatori potranno essere in grado di migliorare ancor di più la sicurezza dei dispositivi mobile.