Tutti voi avrete probabilmente presente i Google Glass, gli innovativi occhiali smart che hanno fatto il loro debutto nel “lontano” 2014; lo sviluppo ha avuto non pochi problemi e la loro diffusione è certamente scarsa per questioni di prezzi e disponibilità, ma risultano comunque importanti per Boeing, una delle più grandi aziende costruttrici di aeromobili del mondo.
Secondo un report di CIO.com, l’azienda leader del settore aerospaziale ha utilizzato i Google Glass nella costruzione degli aerei, in particolare per i cablaggi; vista la complessità dei cavi e dei sistemi elettrici necessari, i tecnici Boeing devono lavorare manualmente, procedendo sulla base di una guida di montaggio PDF. Con l’aiuto dei Glass, andati a sostituire i PC, l’azienda avrebbe incrementato l’efficienza produttiva, riducendo i tempi di montaggio del 25% e dimezzando gli errori.
Tutto ciò avviene grazie allo sviluppo di una piattaforma software speciale, denominata Skylight (non Skynet… NdR) realizzata in collaborazione con APX Labs, che funziona in seguito alla scansione di codici QR; questo sistema permette inoltre lo streaming, in modo da far visionare ad altri tecnici il lavoro che si sta svolgendo.
Solo un piccolo numero di tecnici, tuttavia, ne ha fatto uso come parte di un progetto pilota (scusate il gioco di parole) che si è appena concluso. Boeing è comunque interessata a continuare con dispositivi di realtà aumentata, ma il maggiore problema riguarda ovviamente la sicurezza.
Chissà se Boeing deciderà di fare un ulteriore tentativo con la nuova versione di Google Glass, in arrivo “a breve” secondo alcune indiscrezioni.
Immagine di copertina da Boeing.com