A un anno e mezzo di distanza dalla presentazione della prima versione di Android Things, la versione del robottino verde dedicata ai dispositivi IoT, Google ha annunciato la disponibilità della build 1.0. Si tratta della prima release dotata di supporto al lungo termine e destinata a essere utilizzata nei prodotti destinati al mercato consumer.

Tra i primi dispositivi a utilizzare Android Things 1.0 ci saranno i primi Smart Display con Google Assistant, presentati da numerosi produttori di terze parti al CES 2018 di Las Vegas. La versione stabile aggiunge il supporto ai SoM (System on Module) NXP i.MX8<, Qualcomm SDA212, Qualcomm SDA624 e MediaTek MT8516, senza ovviamente scordare Raspberry Pi 3 Model B.

Per garantire la massima sicurezza dei dispositivi IoT, vittima qualche tempo fa della botnet Mirai, Google garantisce tre anni di aggiornamenti per le versioni LTS di Android Things, mentre i produttori potranno rilasciare i propri aggiornamenti secondo le rispettive necessità.

Nei prossimi giorno è probabile che Google fornisca maggiori dettagli rispetto a quelli comunicati nella pagina del sito dedicato agli sviluppatori, raggiungibile a questo indirizzo.