Sono tantissime le novità che ogni giorno vengono evidenziate da appassionati e sviluppatori che analizzano il codice e la documentazione di Android 8.0 Oreo, il nuovo sistema operativo presentato qualche giorno fa da Google. Tra le novità che con ogni probabilità passeranno inosservate, almeno per la maggior parte degli utenti, troviamo sicuramente i Task Snapshots.

Si tratta di una combinazione tra lo screenshot, utilizzato per visualizzare le applicazioni Recenti e la funzione Saved Surfaces. In sostanza quando un’applicazione finisce in background, il Window Manager salva uno screenshot nel GraphicBuffer, nel quale rimarrà finché l’attività principale del task sarà presente in memoria.

Quando l’applicazione viene riportata in primo piano, il Window Manager crea una finestra di avvio nella quale incolla il contenuto del GraphicBuffer, in attesa che l’attività disegni il suo primo frame. Lo screenshot catturato così da Task Snapshot si dissolverà fluidamente fornendo un’animazione più gradevole.

La funzione è attiva su tutti i dispositivi con Android 8.0 Oreo ma è disabilitata di default per quei dispositivi che dispongono di poca memoria RAM, mentre i produttori avranno la possibilità di disabilitarla a propria discrezione. In questo caso però la visualizzazione delle attività Recenti non mostrerà lo screenshot delle applicazioni ancora in memoria.

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