Come già si sapeva da mesi, le versioni 10.0.x dei Google Play Services sarebbero state le ultime a supportare ufficialmente Android Gingerbread. Con l’aggiornamento della piattaforma alla v 10.2 Google ha infatti messo la parola fine al supporto per Gingerbread 2.3.x, considerando anche che si parla di una versione di Android uscita ben 7 anni fa.

Sia chiaro, questo non vuol dire che tale release sia completamente morta, considerando anche che detiene ancora l’1% della distribuzione nel mercato Android (poco meno rispetto a Nougat). Quello che è certo però è che Gingerbread non avrà più il supporto di Google e non potrà giovare delle novità che verranno introdotto d’ora in poi.

La nuova versione dei Google Play Services, la 10.2, porta anche altre novità utili soprattutto per gli sviluppatori, che riguardano:

  • la gestione degli annunci sugli smartphone;
  • il funzionamento migliorato dello Smart Lock;
  • nuovi tipi di dati per la salute in Google Fit;
  • alcuni cambiamenti per Maps e Nearby;
  • altre novità varie.

Se siete sviluppatori, o semplicemente interessati all’argomento, vi consigliamo di dare un’occhiata alla pagina ufficiale di rilascio di Google, per ottenere informazioni più dettagliate.

La frammentazione Android è certamente un problema riconosciuto e il fatto che una release Android del 2010 abbia quasi la stessa espansione di Nougat fa riflettere. Pensate che sia stata una giusta mossa da parte di Google abbandonare una versione di Android così obsoleta?