Lo scorso anno un giudice federale statunitense ha stabilito che Amazon avrebbe dovuto rimborsare decine di milioni di dollari spesi accidentalmente da bambini e ragazzini per acquisti in-app e in questi giorni il colosso dell’elettronica ha iniziato a restituire tali somme.

Amazon dovrà restituire oltre 70 milioni di dollari, una cifra che rende bene l’idea del giro d’affari che applicazioni e acquisti in-app sono in grado di garantire.

Amazon dovrebbe avere già avvisato gli utenti coinvolti nella vicenda dell’imminente restituzione delle somme spese per sbaglio e per quelli che non hanno ricevuto tale comunicazione ha attivato un’apposita pagina per segnalare la propria situazione.

Si conclude così una vicenda iniziata tre anni fa e che ha messo non poco in difficoltà Amazon e la sua reputazione. Ricordiamo che anche Apple e Google si sono trovate ad affrontare situazioni simili in seguito al lancio dei rispettivi store di applicazioni e giochi.

Vai: Miglior tablet Android da 8 pollici