Aggiornamenti in arrivo per tutta la serie di smartphone Android One di Xiaomi: nelle scorse ore/giorni tutti i membri della suddetta famiglia di prodotti – vale a dire il più nuovo Mi A3, i precedenti Mi A2 e Mi A2 Lite e l’ormai anzianotto Mi A1 – hanno iniziato a ricevere le patch di sicurezza di Google relative al mese di ottobre 2019.
Come si era già verificato più volte nei mesi addietro, anche questa volta Xiaomi se l’è presa piuttosto comoda, facendo partire il roll out dei nuovi aggiornamenti di sicurezza quando ormai abbiamo abbondamente superato la metà del mese di riferimento. Per lo meno in questa circostanza l’update è arrivato praticamente in contemporanea su tutti i modelli delle tre generazioni di smartphone Android One della casa cinese.
Come si evince dagli screenshot riportati qui sopra, la novità in comune agli aggiornamenti per i quattro modelli è rappresentata, appunto, dalle patch di sicurezza di ottobre 2019.
Per il resto, l’aggiornamento per Xiaomi Mi A3 è nettamente più pesante degli altri – raggiunge infatti i 277,2 MB – e il changelog menziona i classici miglioramenti di stabilità e bugfix, ma anche l’adozione del “Face unlock” di Android come unico sistema di sblocco tramite riconoscimento del volto (ovviamente in 2D).
Nel caso di Xiaomi Mi A2, il cui update è da circa 85 MB, è opportuno segnalare che alcuni utenti hanno riscontrato dei malfunzionamenti in seguito all’installazione, agevolmente risolti comunque collegando il device al computer ed eseguendo un riavvio.
Gli aggiornamenti per Mi A2 Lite e Mi A1 sono i più piccoli del gruppo, pesano rispettivamente 65,4 MB e 67 MB. Nel caso di Xiaomi Mi A1, si sarebbe dovuto trattare di un aggiornamento molto importante, avrebbe infatti dovuto porre rimedio alla grave falla di sicurezza di cui vi avevamo parlato nelle scorse settimane. Tuttavia, Xiaomi ha aggiornato il proprio primo smartphone Android One alle patch dell’1 ottobre, mentre, come si evince dall’Android Security Bullettin, la suddetta vulnerabilità è stata risolta con quelle del 6 ottobre.