Xiaomi aveva lanciato Mi A1, il suo primo smartphone Android One, lo scorso settembre sul mercato indiano. Il dispositivo era stato presentato con a bordo Android 7.1 (Nougat) e rappresenta un’importante partnership tra Xiaomi e Google.

Durante la presentazione di Mi A1, Xiaomi aveva promesso l’arrivo dell’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo entro la fine del 2017, aggiungendo inoltre che il suo primo Android One sarĂ  uno dei primi smartphone a ricevere Android P.

Sebbene gli aggiornamenti di sicurezza siano stati rilasciati abbastanza tempestivamente nel corso dei mesi, molti utenti iniziavano a lamentarsi del mancato arrivo di Oreo. La scorsa settimana, finalmente, le promesse di Xiaomi hanno iniziato a tradursi in realtĂ : l’azienda aveva iniziato a selezionare beta testers tramite i canali Mi Community India e MIUI Global Forum.

Oggi Xiaomi ha selezionato gli utenti attivi ritenuti idonei a ricevere l’aggiornamento e, subito dopo, ha dato inizio al roll out della beta di Android Oreo per i suddetti beta testers.

Android Oreo porta con sé un insieme di nuove features, tra le quali limitazioni per le app in Background, Picture-in-Picture, la possibilità di posticipare le singole notifiche, le icone adattive, la nuova Keyboard navigation, AAudio API per Pro Audio, miglioramenti per WebView e molto altro.

Si tratta di un aggiornamento da ben 1,1 GB e comprende anche le patch di sicurezza del mese di dicembre. Qualora non dovessero essere riscontrati bug, tutti gli utenti riceveranno l’aggiornamento ad Android Oreo nelle prossime settimane.