Vernee è un marchio appena nato e si è posto subito aggressivamente sul mercato, con una campagna mediatica martellante e pubblicità su tutti i maggiori negozi online cinesi di elettronica di consumo. L’azienda ha annunciato finora tre dispositivi, dei quali Vernee Thor è il più economico ed anche il primo a raggiungere il mercato.

Vernee Thor è un dispositivo allettante sulla carta perché propone una scheda tecnica di alto livello ad un prezzo contenuto. Come è già accaduto in passato anche con esempi eclatanti, però, ad una scheda tecnica di alto livello non sempre corrispondono prestazioni di livello egualmente alto e un’esperienza d’uso realmente soddisfacente. Nella nostra recensione di Vernee Thor vedremo come questo smartphone soffre di qualche difetto di troppo che non lo rende realmente consigliabile o all’altezza della concorrenza.

Aggiornamento: Vernee ci ha informato che l’unità inviataci per la recensione è un campione di pre-produzione che possiede dei difetti non presenti nella versione finale in vendita. Pur sapendolo, l’azienda non ci ha informato al riguardo e il risultato è che la recensione evidenzia proprio quei difetti, effettivamente difficili da scoprire senza un uso approfondito del terminale. Aggiorneremo la recensione nel caso Vernee ci fornirà un’altra unità.

Aggiornamento 28/7: Vernee ci ha fornito una nuova unità, che abbiamo testato per vedere le differenze. Gli aggiornamenti e le modifiche che abbiamo apportato alla recensione sono in corsivo, per essere facilmente distinguibili.

Video recensione di Vernee Thor

Hardware & Telefonia

Vernee Thor si basa sull’ormai arcinoto processore octa-core MediaTek MT6753 con frequenza di clock di 1.3GHz. Raramente è stato impiegato su dispositivi che costassero meno di 140€ al lancio ed è apprezzabile quindi l’uso di questo componente che dà una marcia in più allo smartphone. Come d’abitudine la RAM è pari a 3GB e la memoria interna a 16GB, con espansione tramite slot microSD (senza rinunciare alla seconda SIM!).

La fotocamera posteriore ha risoluzione 13 megapixel, mentre quella sul lato frontale offre 5 megapixel di risoluzione. Il WiFi 802.11b/g/n e il Bluetooth 4.0 completano il quadro della connettività insieme all’LTE. La batteria ha una capacità di 2800mAh e sul retro è collocato un lettore di impronte digitali.

Parte telefonica & antenne

Il Vernee Thor soffre, purtroppo, di prestazioni telefoniche davvero molto basse: la ricezione è molto povera e lo smartphone perde totalmente il segnale nei luoghi dove è leggermente più debole; per fare un esempio pratico, alla presentazione dei nuovi smartphone ALLINmobile ha perso totalmente il segnale quando un Galaxy S7 sotto lo stesso operatore mostrava 3 tacche. Deludente anche la gestione del cambio di celle, che porta al funzionamento saltuario e totalmente imprevedibile della connettività dati in metropolitana.

Aggiornamento: la ricezione è discreta, ma permangono i problemi con i cambi di celle. È capitato più volte di dover disattivare e riattivare i dati perché non era attiva la connessione.

Anche il WiFi presenta problemi: il telefono spesso non rimane connesso alle reti quando lasciato in standby e conseguentemente non riceve sempre le notifiche; perché queste vengano ricevute e mostrate bisogna accendere manualmente lo schermo.

Questi problemi incidono sul voto complessivo dedicato all’hardware, che non supera il 7 proprio per questo.

Ergonomia, Design e materiali

La qualità costruttiva lascia un po’ a desiderare e risulta abbastanza bassa; sono in particolare i dettagli a lasciare interdetti: linee di fusione a vista, cover posteriore che non si incastra perfettamente, scricchiolii e cedimenti che, seppur minimi, sono ben presenti… Tutti questi elementi insieme costituiscono un problema e incidono sul voto finale.

Vernee Thor 2

L’aspetto positivo è dato dalle dimensioni particolarmente contenute (142 x 70.3 x 7.9 mm) e dal peso sufficientemente ridotto (140g): per questo Vernee Thor è molto maneggevole e facile da usare anche con una mano, oltre al fatto che le curve sono state pensate per rendere l’impugnatura più comoda ed ergonomica – riuscendoci.

Vernee Thor 3

La vibrazione è estremamente secca, non produce molto feedback tattile ma, in compenso, fa moltissimo rumore. Questo significa, tra le altre cose, che il feedback della tastiera sia estremamente fastidioso perché provoca moltissimo rumore.

Display, Audio & Multimedia

Il Vernee Thor utilizza un pannello di tipo IPS con diagonale di 5 pollici e risoluzione HD (1280×720), ormai quasi inusuale in questa fascia di prezzo ma comunque più che adeguato a fornire un’esperienza d’uso piacevole e all’altezza delle aspettative.

Nella pratica, lo schermo di Vernee Thor è di qualità elevata: i colori sono sì realistici quanto basta e i bianchi sono ben bilanciati, ma i neri sono poco profondi e appaiono più come grigi scuri che come realmente neri. È un buon pannello nell’insieme, anche se non dei migliori: per la fascia di prezzo in cui è inserito il dispositivo, però, è notevole.

Vernee Thor 4

La sensibilità del digitalizzatore lascia a desiderare e capita spesso di commettere errori nella digitazione sulla tastiera virtuale proprio a causa di ciò; questo è in effetti il maggiore difetto dello schermo di questo dispositivo.

L’audio è al limite della sufficienza: ha un volume elevato, ma la qualità è bassa e peggiora alzando il volume fino a che il suono non diventa molto distorto. Insomma, bene per ascoltare gli effetti sonori dei giochi e per riprodurre le suonerie, male per l’ascolto di musica.

Fotocamera

Il sensore posteriore da 13 megapixel riesce – inaspettatamente, in realtà – ad ottenere scatti decenti: come sempre accade in questi casi, c’è molto rumore d’immagine quando la luce non è molto abbondante e ci sono problemi nella gestione delle alte luci, ma le fotografie ottenute con Vernee Thor sono comunque in linea con quanto offerto dal mercato cinese in questa fascia di prezzo – se non addirittura superiori.

Tra i difetti più grandi si possono notare una certa tendenza all’effetto acquerello (seppur non accentuato) e la crescita esponenziale del rumore d’immagine quando la luce ambientale diminuisce. La resa dei colori invece è di alto livello e quasi sempre precisa, con colori naturali e realistici anche con scarsa luminosità.

Vernee Thor 5

Non è un dispositivo che si consiglierebbe per le sue capacità fotografiche, ma Vernee Thor riesce comunque a regalare qualche scatto di buona qualità nonostante il prezzo ridotto.

Batteria

Nonostante la capacità apparentemente ridotta di 2800mAh della batteria, Vernee Thor è in grado di soddisfare ampiamente le esigenze di chiunque voglia un dispositivo in grado di arrivare fino a sera inoltrata senza difficoltà. Durante le due settimane circa in cui ho usato il terminale ho riscontrato un comportamento molto positivo: con un uso medio-intenso (a base di navigazione in Internet, giochi, gestione di due caselle email e così via) ho raggiunto e superato più volte le quattro ore di schermo acceso arrivando alla mattina inoltrata del giorno dopo, ma non dubito che sia possibile arrivare a 5 ore con un uso ancora più intenso del dispositivo.

Software

Vernee Thor nasce con Android 6.0 Marshmallow, sistema operativo che viene lasciato senza modifiche apportate dal produttore e con le sole aggiunte di MediaTek come i profili audio, la programmazione di accensione e spegnimento e così via.

Il sistema offre prestazioni superiori alla media di questa fascia di mercato: anche nei casi d’uso più impegnativi, il Vernee Thor è in grado di garantire prestazioni di alto livello con un’ottima fluidità e una grande velocità. Dalla navigazione sul Web ai giochi, questo smartphone riesce – inaspettatamente – a regalare un’esperienza d’uso sempre piacevole.

Un problema che ho riscontrato inizialmente è stato l’assenza dei suoni di notifica: per buona parte delle due settimane di prova il telefono ha vibrato e basta, decidendo di punto in bianco di tornare a funzionare correttamente senza un apparente perché. È un difetto che si è risolto da solo, ma tale da farmi perdere anche messaggi importanti e, non sapendo quale sia la sua origine o se sia diffuso, è corretto segnalarlo.

Più che discrete le prestazioni del lettore di impronte dopo l’ultimo aggiornamento di pochi giorni fa: ora il riconoscimento è veloce e più preciso, anche se non raggiunge le vette di smartphone come il Blackview Alife P1 Pro. Problema peculiare è l’impossibilità di sbloccare lo smartphone con la sola impronta digitale se si blocca lo schermo con il doppio tocco di Nova Launcher, esattamente come accade su UMi Touch.

In conclusione

Formulare un giudizio su Vernee Thor non è semplice: i pro sono limitati, mentre i contro sono almeno altrettanti e non tutti sono risolvibili. Alcuni aspetti molto positivi (es. maneggevolezza, design originale) hanno come contraltare aspetti molto negativi (es. costruzione non ottima, ricezione terribile). Il problema principale è che alcuni difetti sono in ambiti chiave, come quello telefonico, e diventa difficile consigliare questo dispositivo proprio per questo motivo. Se è vero che Vernee Thor è per molti aspetti una rivelazione nella fascia di prezzo inferiore ai 130€, è anche vero che per molti altri aspetti è una rivelazione in negativo.

Non è un telefono che mi sento di bocciare in toto perché ha buone qualità, ma non lo promuovo nemmeno. I molti interessati a questo telefono saranno forse delusi, ma il mio consiglio è di orientarsi su altri prodotti come Cubot X16 o Xiaomi Redmi 3.

È possibile acquistare Vernee Thor presso molti negozi online cinesi, tra i quali vi segnaliamo TinyDeal, che lo propone a 114€ circa, Geekbuying, che lo offre a circa 109€, e GearBest, allo stesso prezzo del precedente.

Alla luce della nuova prova con un dispositivo “di produzione” e non con un prototipo, si può dire che Vernee Thor sia un dispositivo apprezzabile per il prezzo cui viene proposto. Adesso che il prezzo si attesta intorno ai 100€, diventa un’alternativa interessante ad altri smartphone cinesi della stessa fascia, nonostante permangano comunque alcuni difetti che è necessario prendere in considerazione all’atto dell’acquisto.

Pagella

6.7
Display
8.2
Ergonomia
7
Hardware
7
Software
8
Batteria
6.5
Fotocamera
6.5
Qualità/prezzo
6.2
Materiali
6.2
Audio
7.3
Esperienza Utente
6.9