L’italiana ALLINmobile ha presentato in un evento tenutosi oggi a Milano la nuova lineup di prodotti per il 2016, composta da ben cinque smartphone. I nuovi prodotti spaziano tra i 99€ del modello più economico fino ad arrivare ai 299€ del dispositivo più caro.

Come ammesso con grande trasparenza dall’azienda, alcuni degli smartphone che vengono proposti sono dei “volti noti”: ALLINmobile si avvale della partnership con aziende cinesi per produrre i suoi dispositivi e, per quanto in alcuni casi personalizzi anche il design, spesso l’hardware è identico a quello di alcuni dispositivi già in commercio. Il fattore differenziante è duplice: da un lato il software, personalizzato dall’azienda con sviluppo effettuato nel nostro Paese, dall’altro l’assistenza gestita interamente in Italia.

Proprio quest’ultimo fattore fa riflettere, perché ALLINmobile propone prodotti di buona qualità (avevamo già avuto a che fare con Asso64 lo scorso anno) e che sono proposti ad un prezzo solo leggermente superiore alle controparti con marchio cinese acquistabili nel mercato grigio. Spesso si tratta, infatti, di prodotti di aziende che non operano in Italia o in Europa e bisogna quindi passare per importatori vari o negozi cinesi, con tutte le varie problematiche del caso.

Il software è realizzato in Italia: un team di sviluppatori si occupa di personalizzare le ROM e ottimizzarle per l’hardware, oltre che di inserire nuove funzioni come un launcher pensato specificamente per i prodotti ALLINmobile. In questo sta il valore aggiunto che l’azienda vuole dare, coniugando le capacità di realizzare l’hardware delle realtà orientali con l’attenzione ai dettagli nella creazione del software degli occidentali.

I prodotti presentati da ALLINmobile oggi sono cinque: Colosseo, il nuovo top di gamma; Arena, con una batteria da 6050mAh; Pantheon, con corpo in alluminio; Duomo, con un design molto piacevole; Bravo, il più economico del gruppo e quello con i maggiori compromessi, ma anche con alcune caratteristiche interessanti per questa fascia. Escludendo quest’ultimo, tutti gli smartphone hanno nomi di monumenti italiani proprio a voler ribadire l’italianità del progetto.

ALLINmobile Colosseo ricorda un po’ Elephone P9000, pur non essendolo; anche le specifiche sono molto simili: schermo da 5.5 pollici LTPS Full-HD, processore MediaTek Helio P10 MT6755, 4GB di memoria RAM, 32GB di memoria interna, fotocamere da 5 megapixel sul fronte (con flash LED) e da 13 megapixel sul retro, lettore di impronte e batteria da 3000mAh. Sarà proposto a 299€, i preordini partiranno il 15 maggio e le spedizioni il 6 giugno.

Ulefone Power e ALLINmobile Arena condividono più di qualche somiglianza. Lo schermo da 5.5 pollici ha risoluzione Full-HD, mentre il resto delle specifiche include un processore MediaTek MT6753, 3GB di RAM, 16GB di memoria interna, fotocamere da 13 megapixel sul retro e da 5 megapixel sul fronte, batteria da 6050mAh con ricarica rapida. Il lancio sul mercato è previsto per la giornata di domani ad un prezzo di 239€.

ALLINmobile Pantheon è uno smartphone di fascia media costruito interamente in alluminio, con schermo Full-HD da 5 pollici, processore MediaTek MT6753, 3GB di RAM, 16GB di spazio di archiviazione, fotocamere da 13 megapixel e 5 megapixel, batteria da 2250mAh. Sarà lanciato il 22 giugno ad un prezzo di 189€.

Se ALLINmobile Duomo vi ricorda Ulefone Paris c’è un perché: i due smartphone sono identici nell’hardware e nel design. Ricapitolando le specifiche, troviamo uno schermo da 5 pollici con risoluzione HD, processore octa-core MT6753, 2GB di RAM, 16GB di memoria interna, fotocamere da 13 e 8 megapixel e una batteria da 2250mAh. Il lancio è previsto per il 20 maggio.

ALLINmobile Bravo è l’ultimo del gruppo e include uno schermo da 5 pollici con risoluzione HD, un processore MediaTek MT6735P, 1GB di RAM, 8GB di memoria interna, fotocamere da 8 e 2 megapixel e batteria da ben 3000mAh. La prevendita inizerà il 30 maggio, seguita dal lancio l’8 giugno.

Tutti gli smartphone verranno lanciati con Android 6.0 Marshmallow o aggiornati entro Luglio, ad eccezione di Bravo che rimarrà con Android 5.1 Lollipop. In tutti i casi l’azienda tiene a specificare che si intendono compresi spedizione, garanzia di due anni e assistenza.