Xiaomi Redmi Note 5 Pro è diventato in poco tempo lo smartphone più venduto dal produttore cinese in India, grazie alla sua scheda tecnica di buon livello abbinata a un prezzo davvero aggressivo. Il dispositivo è stato presentato pochi giorni fa in Cina, dove verrà commercializzato semplicemente come Xiaomi Redmi Note 5, creando non poca confusione con il modello indiano, che a sua volta è un rebrand di Xiaomi Redmi 5.

Se non vi siete persi in questa situazione caotica veniamo all’interessante novità, dedicata alla versione indiana dello smartphone, che riceve un nuovo firmware basato su Android 8.1 Oreo. La sorpresa più bella per gli acquirenti del medio gamma è la compatibilità con Project Treble, non così scontata come si potrebbe pensare. Ricordiamo infatti che in caso di aggiornamento a Oreo non è obbligatorio includere il supporto a Treble, al contrario degli smartphone che vengono prodotti nativamente con Oreo.L’installazione del nuovo firmware è possibile sia utilizzando il tool Xiaomi e il firmware originale, sia con TWRP, che richiede ovviamente un bootloader sbloccato, e una build che potete scaricare visitando questo thread, dove troverete i collegamenti a tutte le risorse necessarie.

Sarà così possibile installare le versioni GSI (Generic System Image) basate sulla ROM AOSP, garantendo così un supporto anche agli utenti che non amano particolarmente il firmware MIUI. È già disponibile, anche se in questo caso non è necessario il supporto a Project Treble, un porting non ufficiale di LineageOS 14.1.

Anche in questo caso sembra funzionare tutto senza bisogno di interventi da parte dell’utente, con la sola problematica legata a SELinux, attualmente impostato su permissive. Potete trovare tutte le risorse e le istruzioni necessarie visitando il thread dedicato su XDA.