Nonostante alcune previsioni pessimistiche dello scorso anno, il mercato degli smartphone sembra godere di ottima salute, come confermano i dati di vendita del secondo trimestre 2017. Sono stati infatti venduti 360 milioni di dispositivi, il 6% più dello scorso anno, e a farla da leoni sono stati i produttori cinesi, che stanno davvero spaventando Samsung e Apple, da parecchio tempo leader nelle classifiche di vendita.

Nel secondo trimestre Huawei si è fermata a meno di 3 milioni di unità da Apple e Xiaomi e OPPO sono cresciute a ritmi impressionanti. Samsung continua a dominare ma nonostante le ottime vendite Samsung Galaxy S8 sembra incontrare difficoltà impreviste in alcuni mercati, confermano l’ipotesi che le stime iniziali siano state troppo ottimistiche.

Va sottolineato che Samsung ha aumentato il prezzo medio dei propri smartphone, cresciuto dai 232 dollari del primo semestre 2016 ai 235 di quest’anno, il limite più alto dai tempi di Galaxy Note3/Galaxy S4 quanto il prezzo medio si aggirava sui 290 dollari. Samsung e Apple stanno quindi perdendo appeal in Cina, uno dei mercati più importanti, mentre i produttori cinesi si stanno rapidamente imponendo in India, il mercato più ambito grazie all’enorme potenziale.

La situazione potrebbe cambiare con l’arrivo di iPhone 8, che promette di cambiare le carte in tavola, ma il probabile prezzo stratosferico potrebbe condizionare le vendite in alcuni mercati. In tutto questo che sottolineato che Sony, da tempo relegata suo malgrado a produttore di secondo piano, è cresciuta del 10% rispetto allo scorso anno per quanto riguarda le unità vendute,, con gli utili in crescita del 15%.

Il 2017 potrebbe chiudersi con il raggiungimento dell’obiettivo prefissato, pari a 16,5 milioni di unita. Poco importa che si tratti di una cifra inferiore alle vendite di Xiaomi nel solo secondo trimestre del 2017, visto che gli utili ci sono e i prodotti sembrano riscuotere un buon successo, almeno tra gli appassionati del brand giapponese.