Iliad, la compagnia che sta dietro a Free Mobile, il nuovo operatore che dovrebbe arrivare in Italia a seguito della fusione tra Tre e Wind, ha stanziato 350 milioni di euro circa da dedicare all’acquisto delle concessioni per utilizzare le frequenze mobili su cui basare la propria rete.

L’investimento totale che Iliad dovrebbe sostenere per il completamento dell’intera operazione dovrebbe essere di circa 450 milioni di euro, da pagare entro i prossimi 3 anni (quindi fino al 2019), con il quale la compagnia potrà usufruire delle frequenze 2x35MHz (2x5MHz a 900MHz, 2x10MHz a 1800MHz,  2x10MHz a 2100MHz e 2x10MHz a 2600MHz) in 3G e 4G.

Oltre alle frequenza radio, Iliad acquisirà anche i siti necessari ad assicurare una corretta copertura del territorio italiano. E’ anche previsto un accordo con Wind/Tre per il roaming nelle zone che non saranno coperte da Free Mobile.

Tutto dunque sembra procedere secondo i piani verso l’arrivo del quarto operatore mobile nel nostro Paese, che speriamo possa portare una ventata di novità (e di migliori tariffe) sul mercato italiano.