L’IFA 2018 di Berlino è ormai iniziato ufficialmente. Questo evento, che si terrà da oggi fino al 5 settembre 2018, sarà il palcoscenico di presentazione di diversi nuovi smartphone, molti dei quali già presentati nella giornata di ieri. Fra le aziende che in queste ore stanno inaugurando i propri nuovi dispositivi non poteva mancare Wiko.

La casa francese ha, infatti, da poco presentato due nuovi smartphone della serie View 2, chiamati View 2 Plus e View 2 Go, che andranno ad accompagnare i modelli presentati durante il Mobile World Congress 2018. Oltre a questi, Wiko ha deciso di proporre anche un nuovo dispositivo di fascia bassa chiamato Harry 2.

Wiko View 2 Plus e Go: caratteristiche tecniche

I nuovi Wiko View 2 Plus e Wiko Go rivoluzionano il design degli altri modelli della serie, abbandonando il notch alla Essential Phone e optando per uno più simile a quello visto su altri smartphone nel corso di quest’anno, come su Huawei P20 Pro e OnePlus 6. Inoltre, entrambi condividono anche lo stesso display IPS con risoluzione HD+ da 5,93 pollici.

Wiko View 2 Plus si propone come un dispositivo di fascia media caratterizzato del SoC Qualcomm Snapdragon 450 con CPU octa-core con frequenza di clock fino a 1,8 GHz e GPU Adreno 506. La sua memoria RAM è da 4 GB, mentre la memoria interna è da 64 GB espandibile mediante la micro SD. Parlando del comparto fotografico, sul retro troviamo una doppia fotocamera con sia sensore primario che secondario da 12 megapixel, mentre frontalmente una da 8 megapixel. Le sue dimensioni sono da 153,4 x 73,2 x 8,6 mm e il suo peso da 166 grammi, mentre le colorazioni attese sono nera, oro e supernova (gradiente dal viola al blu).

Wiko View 2 Go eredita diverse caratteristiche estetiche dal modello Plus, ma presentandosi un po’ meno potente. Prima importante differenza la si trova nel SoC, dove in questo caso è un Qualcomm Snapdragon 430 con CPU octa-core con frequenza di clock massima di 1,4 GHz e GPU Adreno 505. La memoria RAM passa a 3 GB e la memoria interna scende a 32 GB (sempre espandibile). Sulla parte fotografica posteriore, questo dispositivo perde un sensore diventando una singola fotocamera da 12 megapixel e frontalmente si scende a 5 megapixel. Cambiano leggermente le dimensioni e il peso, che passano rispettivamente a 153,6 x 73,1 x 8,5 mm e 160 grammi, e le colorazioni in cui è previsto sono nera, rossa, blu scuro e supernova.

Fra le altre similitudini fra i due smartphone, troviamo la batteria da 4000 mAh, la presenza del jack delle cuffie, l’ingresso micro USB, i Bluetooth in versione 4.2 e il sistema operativo Android 8.1 Oreo.

Wiko Harry 2: caratteristiche tecniche

Come detto in precedenza, Wiko Harry 2 è proposto come il “piccolo” della casa, dotato di un hardware di fascia bassa e un design visto e rivisto su tanto altri smartphone entry-level. In questo caso si perde il notch, si perde la doppia fotocamera e si guadagnano delle cornici un po’ più accentuate.

Il processore utilizzato è il MediaTek MT6739WA con CPU quad-core da 1,3 GHz accompagnato da 2 GB di memoria RAM e 16 GB di memoria interna espandibili tramite micro SD. Il display è nuovamente un IPS con risoluzione HD+, ma con una dimensione minore rispetto ai fratelli che si ferma a 5,45 pollici. La fotocamera principale è da 13 megapixel, mentre quella frontale da 5 megapixel. La batteria integrata è da 2900 mAh, le sue dimensioni sono 147,6 x 71,3 x 8,4 mm e il peso 150 grammi.

Il sistema operativo montato su questo smartphone è Android 8.1 Oreo, mentre sull’aspetto della connettività troviamo la micro USB, i Bluetooth in versione 4.2 e  il jack per le cuffie. Le colorazioni previste sono nero, rosso, oro e blu.

Wiko View 2 Plus, Go e Harry 2: prezzo e disponibilità

Tutti e tre i nuovi smartphone Wiko vedranno la loro immissione nel mercato durante il mese di ottobre in Francia a tre prezzi diversi. Si partirà da Wiko View 2 Plus a 249,99 euro, poi 159,99 euro per il modello Go e 129,99 euro per Harry 2. Cosa ne pensate di questi dispositivi? Fatecelo sapere nel box dei commenti!

VAI A: Recensione Wiko View 2 Pro: ottimo comportamento con qualche rimpianto sulla scheda tecnica