Wiko, brand franco-cinese conosciuto soprattutto per i suoi smartphone dal prezzo “democratico”, ha condotto un curioso sondaggio in occasione del “Lost & Found Day” 2019, che conferma ancora una volta il legame indissolubile degli utenti italiani con il proprio smartphone.

Per chi non lo sapesse, il “Lost & Found Day” è una particolare festa (non ufficiale) che – introdotta nel 2012 e celebrata ogni anno il secondo venerdì del mese di dicembre – ricorda alle persone di non rinunciare alle cose che hanno perso, di aumentare gli sforzi per ritrovarle e di restituire alle altre persone gli oggetti altrui ritrovati.

Insomma, smarrire oggetti personali è una pratica estremamente comune e, a quanto pare, gli italiani eccellono in questa “specialità”, con una vistosa eccezione: gli smartphone. O per lo meno è quanto è emerso dal sondaggio che Wiko ha deciso di condurre tra i follower della propria community di Instagram per scoprire quanto siamo smemorati, con particolare riferimento ai nostri smartphone, e quanto la tecnologia ci venga in aiuto.

Da una parte il 72% degli utenti partecipanti al sondaggio ha risposto che gli capita spesso di perdere i propri oggetti, mentre sono decisamente meno frequenti i ritrovamenti di quelli degli altri. Altrettanto numerosi sono gli utenti a cui capita di disperarsi per la perdita di oggetti poi puntualmente ritrovati in casa e quelli (85%) che gioiscono quando capita loro di ritrovare delle cose dopo averle date per disperse anche per anni.

Qualche giorno fa vi avevamo parlato di quanto gli utenti italiani siano legati (anche troppo) ai propri smartphone, dal sondaggio di Wiko arriva un’ulteriore conferma: il 65% degli utenti partecipanti dichiara di non aver mai smarrito il proprio smartphone, inoltre il 59% di coloro che l’hanno perso è riuscito poi a ritrovarlo. Addirittura all’80% dei partecipanti è capitato di temere di aver perso il proprio device, salvo poi accorgersi di avercelo tra le mani.

La conseguenza più temuta derivante dalla perdita dello smartphone riguarda il fatto che foto e dati personali finiscano nelle mani di estranei e malintenzionati; non le password però, perché la quasi totalità dei partecipanti al sondaggio di Wiko preferisce ancora annotarle su agende cartacee.

E voi, vi è mai capitato di perdere il vostro smartphone? Siete riusciti a ritrovarlo? Ditecelo nei commenti.

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