Il 5G rappresenta il futuro delle telecomunicazioni e un piccolo assaggio delle enormi potenzialità di tale tecnologia arriva da TIM, grazie alla cui rete il Professor Giorgio Palazzini ha compiuto un’operazione che solo qualche anno fa sarebbe sembrata fantascientifica.

Il Professor Palazzini, infatti, ha potuto partecipare (e interagire) in diretta da Roma ad un intervento laparoscopico eseguito in una sala operatoria dell’Ospedale Santa Maria di Terni da un’equipe medica guidata dal Professore Chang-Ming Huang.

Ciò è stato possibile grazie a tre telecamere ad altissima definizione (una delle quali a 360°) installate nella sala operatoria e che hanno trasmesso dati e immagini in simultanea.

Il Professor Palazzini, in sostanza, indossando un visore per la realtà virtuale ha potuto visualizzare i dati biometrici del paziente (con la possibilità di zoomare su quelli di suo interesse) e, allo stesso tempo, guardare l’organo su cui “lavorare”, il tutto a risoluzione 4K e a bassa latenza (grazie proprio alla rete 5G). Non era fisicamente a Terni ma, in fondo, era come se fosse all’interno della sala operatoria.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Professor Palazzini, il quale ha dichiarato che “Questo è solo l’inizio di una nuova era, oltre che di teledidattica, in tutte le branche mediche”, aggiungendo che il prossimo passo sarà la chirurgia da remoto grazie ai robot e al 5G con tempi di latenza praticamente nulli: ciò significa operare pazienti ricoverati in qualsiasi ospedale dotato di connettività 5G e robot, oltre che scambiarsi informazioni in tempo reale su esami diagnostici come TAC e Risonanze con alto volume di dati.

Benvenuti nella Sanità 5.0.