San Marino sarà la prima nazione in Europa coperta dalla rete 5G: grazie alla collaborazione tra TIM, Nokia e il governo del Paese, la prima antenna 5G conforme allo standard 3GPP è stata accesa a Faetano.
Il progetto, la cui prima tappa è stata raggiunta grazie alla banda di frequenze 3,5 GHz messa a disposizione dal Governo di San Marino, prevede di completare la copertura dell’intero territorio entro la fine del 2018. A Faetano è stato già installato un apparato radio a standard 3GPP Rel15, dotato di tecnologia “Massive-MIMO”, e la soluzione “end to end” di Nokia prevede la virtualizzazione sia delle componenti di rete sia dell’accesso radio.
Dopo i test svolti a Torino presso il centro di ricerca e innovazione, entro la fine di settembre TIM e Nokia inizieranno a installare gli apparati 5G a 26 GHz, per testarne le potenzialità con terminali 5G, rendendo così San Marino un vero e proprio “laboratorio a cielo aperto” per la sperimentazione del servizio. Elisabetta Romano, Chief Technology Officer di TIM, ha commentato:
“L’installazione del primo sito 5G a standard 3GPP corona un virtuoso percorso di innovazione iniziato da TIM alcuni anni fa anche in seno agli Enti di Standardizzazione, contribuendo dapprima alla raccomandazione ITU R ‘Vision’, che ha definito i concetti fondanti del 5G, e in seguito guidando le specifiche tecniche del 3GPP della Rel15 e successive.”
Marc Rouanne, Direttore Mobile Networks di Nokia ha poi aggiunto:
“Nokia ha sviluppato il portafoglio di soluzioni end-to-end ‘5G Future X’ in grado di offrire prestazioni senza precedenti che permetteranno agli operatori come TIM di trasformare l’offerta di servizi. Attraverso la nostra collaborazione, esploreremo il potenziale dei servizi 5G per soddisfare le esigenze di aziende e privati.”
Il piccolo Stato di San Marino sarà dunque il primo in Europa a godere della copertura 5G. I tempi iniziano a essere maturi per vedere il passaggio dalle sperimentazioni alla realizzazione e all’attivazione delle infrastrutture di rete. Il tutto, ovviamente, nell’attesa della diffusione degli smartphone con supporto alla rete 5G.