Samsung Galaxy Fit3

Samsung Galaxy Fit3 è una smartband presentata nel mese di febbraio 2024, ma lanciata in Italia solo diversi mesi dopo, nel settembre dello stesso anno. È arrivata sul mercato a distanza di circa quattro anni dal precedente modello, Galaxy Fit2, proposto nel settembre 2020.

Andiamo a scoprire tutto su Samsung Galaxy Fit3: ecco tutto quello che c’è da sapere su caratteristiche tecniche, design, software e funzioni, immagini e prezzo della smartband della casa sud-coreana.

Caratteristiche tecniche di Samsung Galaxy Fit3

Samsung Galaxy Fit3 è una smartband lanciata a febbraio 2024. A disposizione troviamo un display AMOLED da 1,61  pollici (40 mm) con risoluzione 256 x 402 e 16 milioni di colori, decisamente più ampio (+45%) rispetto a quello del modello precedente e con un formato più largo. Il quadrante è personalizzabile attraverso più di 100 watch face. A bordo trovano spazio 16 MB di RAM e 256 MB di memoria interna. Offre Bluetooth 5.3 per il collegamento allo smartphone, e una sensoristica piuttosto completa, con accelerometro, barometro, giroscopio, sensore di luminosità e sensore ottico per il rilevamento del battito cardiaco. La batteria è da 208 mAh.

Design di Samsung Galaxy Fit3

La smartband stravolge completamente il design del modello precedente e si avvicina maggiormente a uno smartwatch, lasciando da parte la “capsula” incastonata nel cinturino di Fit2: il quadrante risulta decisamente più ampio (40 mm) e più largo rispetto a prima, consentendo un utilizzo meno “basico” e una consultazione più semplice di orario, notifiche, musica e altro.

Il peso è decisamente più contenuto (18,5 g) rispetto a quello degli smartwatch Galaxy Watch, e troviamo un corpo in alluminio con certificazione IP68 contro acqua e polvere e resistenza fino a 5 ATM. Il cinturino è in silicone ed è intercambiabile: quelli originali Samsung sono disponibili in versione nera, bianca e oro rosa, con un rinnovato meccanismo di sgancio.

Le dimensioni della cassa sono le seguenti: 42,9 x 28,8 x 9,9 mm. Rispetto al predecessore guadagna anche un tasto fisico, posizionato sul lato destro.

Software e funzioni di Samsung Galaxy Fit3

La smartband viene proposta con FreeRTOS come sistema operativo, in modo da offrire un’autonomia superiore rispetto alle controparti dotate di Wear OS; questa scelta consente di integrare una batteria più piccola, e quindi più leggera, con tutto ciò che ne consegue. A tal proposito il produttore parla di un’autonomia fino a 13 giorni, probabilmente molto variabile in base al tipo di utilizzo (Always-On Display, quantità di notifiche, ore di allenamento e così via).

A disposizione accelerometro, giroscopio e sensore per il monitoraggio del battito cardiaco, utili per tenere traccia delle varie attività, degli allenamenti (sono supportate più di 100 attività, 6 con rilevamento automatico) e del sonno. Altre novità rispetto al modello che la precede sono la presenza di un sensore di luminosità per la regolazione automatica e la funzione di monitoraggio del livello di ossigeno nel sangue (SpO2). Purtroppo niente GPS integrato: serve portarsi dietro lo smartphone abbinato per un tracciamento in tal senso.

Le altre funzionalità comprendono le risposte rapide alle notifiche, la possibilità di controllare in remoto la fotocamera dello smartphone, di controllare la riproduzione musicale dello stesso e la sincronizzazione delle varie modalità (come quella Non disturbare) tra smartband e smartphone: si tratta di funzioni già disponibili sul modello precedente, ma migliorate anche grazie alla diagonale del display sensibilmente più ampia. A disposizione poi una funzione per ritrovare i dispositivi smarriti (smartband e smartphone), la funzione SOS di emergenza (premendo più volte il pulsante principale) e il rilevamento delle cadute. Quando rileva una caduta utilizzando i sensori integrati, la smartband chiede se abbiamo bisogno di aiuto. Per le altre emergenze, premendo 5 volte il tasto Home è possibile inviare messaggi ai contatti di emergenza. All’arrivo dei soccorsi, le informazioni sanitarie pre-registrate vengono visualizzate sulla schermata di blocco.

Per utilizzare la smartband è richiesto un account Samsung sul telefono. Le informazioni sanitarie vengono trasferite e archiviate in modo sicuro nel Samsung Cloud connesso all’account, così da poterle gestire in ogni momento. Non si possono scaricare nuovi quadranti (o watch face, se preferite) come su Wear OS, ma ce ne sono comunque più di 100 tra cui scegliere ed è possibile crearne uno personalizzato con una foto specifica.

Le varie sezioni sono raggiungibili attraverso controlli gestuali: scorrendo verso destra si accede alle notifiche, verso sinistra ai widget, verso il basso alle impostazioni rapide e verso l’alto all’elenco delle app. Per tornare alla schermata home basta premere sul tasto fisico laterale, utile anche per accedere rapidamente agli esercizi (con doppia pressione).

Per la gestione dei dati relativi agli allenamenti sullo smartphone si può utilizzare l’app Samsung Health, mentre per il collegamento, la configurazione e il cambio di quadrante si può passare dall’app Galaxy Wearable. Entrambe sono disponibili al download sia tramite Google Play Store sia su Galaxy Store.

Immagini di Samsung Galaxy Fit3

Prezzo e uscita di Samsung Galaxy Fit3

Samsung Galaxy Fit3 è stata presentata a febbraio 2024 e lanciata da subito in alcuni mercati selezionati, ma è arrivata in Italia solamente nel mese di settembre dello stesso anno: risulta disponibile all’acquisto al prezzo consigliato di 65 euro su Samsung Shop Online e presso altri rivenditori, tra cui Amazon e Unieuro. Le colorazioni tra cui scegliere sono tre: Gray, Silver e Pink Gold.