Redmi Note 9 Pro Max

 

Redmi Note 9 Pro Max è uno smartphone di fascia media presentato in India il 12 marzo 2020 insieme al “fratello” minore Redmi Note 9 Pro. In entrambi i modelli, i due aspetti su cui ha voluto puntare maggiormente il produttore sono il comparto fotografico e l’autonomia, che possono contare su quattro sensori posteriori e una batteria da ben 5020 mAh.

Lo smartphone vuole continuare il trend dei dispositivi Redmi dall’ottimo rapporto qualità prezzo, spingendo l’asticella leggermente più in alto rispetto alla variante Pro, ma risultando molto simile nella maggior parte delle specifiche: andiamo a scoprire caratteristiche tecniche, design, software, funzioni, immagini, prezzo e data di uscita di Redmi Note 9 Pro Max.

Caratteristiche tecniche di Redmi Note 9 Pro Max

Redmi Note 9 Pro Max è uno smartphone di fascia media che viene venduto a cifre intorno ai 200 euro, di conseguenza non si possono pretendere caratteristiche tecniche da top di gamma. Il dispositivo è comunque dotato di specifiche interessanti se rapportate alla cifra richiesta, soprattutto sotto alcuni aspetti. Impossibile non notare le somiglianze con il fratello minore: le caratteristiche tecniche sono perlopiù identiche, a parte qualche dettaglio qua e là non difficile da scovare.

Il display è lo stesso IPS Full-HD+ (1080 x 2400 pixel) da 6,67 pollici con fattore di forma 20:9 (dunque piuttosto “allungato”) ed è protetto contro graffi e cadute (nel limite del possibile) dal vetro Corning Gorilla Glass 5. Il cuore dello smartphone è il SoC Qualcomm Snapdragon 720G con CPU octa core a 2,3 GHz e GPU Adreno 618, aiutato da 6 o 8 GB di RAM LPDDR4x e 64 o 128 GB di memoria interna UFS 2.1 (a seconda della versione): in entrambi i casi possiamo contare sull’espansione della memoria fino a 512 GB tramite microSD.

Come detto, uno degli aspetti su cui il produttore si è concentrato di più è il comparto fotografico: sul retro trova posto una quadrupla fotocamera con sensore principale da 64 MP (1/1.7, 1,6 μm 4-in-1 Super Pixel, f/1.89), sensore ultra grandangolare da 8 MP (f/2.2, 1,12 μm e FoV di 119°), sensore macro da 5 MP (2-10 cm, 1,12 μm) e sensore di profondità da 2 MP (1,75 μm); non mancano il flash LED, PDAF e lo zoom digitale, che arriva fino a 10x, così come la possibilità di registrare video 4K a 30 fps (60 fps in 1080p). Frontalmente è presente una singola fotocamera da 32 MP (1.6 μm, 4-in-1 Super Pixel), inserita nel foro del display in modo da aiutare a contenere le cornici.

Lato connettività troviamo dual 4G VoLTE, WiFi 802.11 ac dual band, Bluetooth 5.0, GPS, GLONASS, USB Type-C, porta per il jack da 3,5 mm e radio FM. Disponibile un sensore di impronte digitali per lo sblocco biometrico, posizionato lateralmente in corrispondenza del pulsante di accensione.

Come anticipato, la batteria è da 5020 mAh e dovrebbe garantire un utilizzo di diverse ore: i più parsimoniosi potrebbero riuscire ad arrivare a due giorni di uso, mentre gli smanettoni gradiranno sicuramente il supporto alla ricarica rapida a 33 W (da 0 a 50% in meno di 30 minuti).

In sostanza, quali sono le differenze rispetto a Redmi Note 9 Pro? Principalmente la disponibilità di una versione da 8 GB di RAM, il sensore principale posteriore da 64 MP (invece di 48 MP), il sensore anteriore da 32 MP (invece di 16 MP) e la ricarica rapida da 33 W (invece di 18 W).

Design di Redmi Note 9 Pro Max

Anche dal punto di vista del design Redmi Note 9 Pro Max è praticamente identico al “fratellino” Redmi Note 9 Pro: frontalmente troviamo cornici particolarmente ridotte, soprattutto grazie all’utilizzo del foro nel display per il posizionamento della fotocamera anteriore; rimane come spesso capita un “mento” leggermente più pronunciato nella parte inferiore.

Mentre fin qui il design non si può certo definire molto originale, la scelta riguardante il modulo fotografico posteriore è piuttosto interessante. Troviamo una ampio modulo centrale nero, in contrasto con il resto dello smartphone, che contiene i quattro obiettivi e, più in basso, il flash LED (fuori dalla parte leggermente sporgente).

In basso spicca il logo “Redmi”, e il resto della scocca in vetro è pulito. Lateralmente possiamo subito notare il sensore di impronte integrato nel pulsante di accensione, posizionato a destra al di sotto del bilanciere del volume; a sinistra il carrellino per le SIM. Non è presente una certificazione IP68, ma grazie alla tecnologia P2i viene garantita la resistenza alla polvere e alle gocce d’acqua: l’utilizzo sotto una pioggia leggera non dovrebbe dunque risultare un problema.

Le dimensioni di Redmi Note 9 Pro Max sono di 166,9 x 76 x 8,8 mm, con un peso di 209 grammi.

Software e funzioni di Redmi Note 9 Pro Max

Al momento del lancio, Redmi Note 9 Pro Max dispone di Android 10 con la personalizzazione MIUI 11, che ormai siamo abituati a conoscere. Si tratta di un’interfaccia pesantemente modificata, con ben poche somiglianze rispetto ad Android stock e tante funzionalità.

A livello fotografico lo smartphone supporta il formato RAW e la modalità Color Pro, capace di correggere i parametri degli scatti. Supportata la registrazione video fino a 4K 30 fps (60 fps disponibili a 1080p) con un’apposita modalità dedicata al formato cinematografico (21:9). Grazie alla modalità notturna (Night Mode), Redmi Note 9 Pro Max è capace di scattare foto più luminose nelle situazioni più difficili, mentre l’IA aiuta in particolare nei ritratti della fotocamera anteriore (capace di scattare del selfie slo-mo a 120 fps).

Secondo il produttore lo smartphone dispone di un particolare motore di vibrazione lineare sull’asse Z, in grado di fornire un feedback aptico paragonabile a quello dei top di gamma.

Immagini di Redmi Note 9 Pro Max

Prezzo e uscita di Redmi Note 9 Pro Max

Redmi Note 9 Pro Max è stato presentato in India il 12 marzo 2020 ed è disponibile all’acquisto nel Paese dal 25 marzo nelle colorazioni Interstellar Black, Aurora Blue e Glacier White. Il prezzo è di 14.999 rupie (6-64 GB), 16.999 rupie (6-128 GB) e 18.999 rupie (8-128 GB), corrispondenti a circa 190, 215 e 240 euro.