Eleganza, compattezza, praticità, sono queste le principali parole chiave con cui si può descrivere l’intera linea Galaxy Z Flip di Samsung. In questa rinnovata quinta generazione l’azienda coreana è andata ad accentuare ulteriormente questi aspetti lavorando sul limare le ultime piccole sbavature rimaste. Piccole perché Galaxy Z Flip4 aveva già dato l’impressione di essere quello definitivo con questo form-factor, ma Galaxy Z Flip5 è veramente impeccabile per quanto concerne le possibilità di questo design. È il momento di analizzarlo nel dettaglio e individuare i suoi limiti per capire se sia quello giusto per le vostre esigenze.

Video recensione di Samsung Galaxy Z Flip5

Design & Ergonomia

Il display esterno è quello definitivo per un Flip

La principale novità è rappresentata dal display esterno che ora è da ben 3,4”, ampio quasi quanto la superficie esterna per cui difficilmente in futuro ne vedremo uno ancora più grande. Non è il miglior display di sempre ma più che sufficiente per usarlo anche mentre si cammina sotto il sole, soprattutto però è comodo, pratico. Di base Samsung l’ha pensato per fare poche cose: consultare le notifiche ma con la limitazione ad esempio di non poter ascoltare un messaggio vocale su WhatsApp, gestire alcune impostazioni di base come la connettività, oppure scorrere lateralmente i widget per una rapida visualizzazione del calendario, cronometro, timer, meteo, sveglie e poco altro. La grande forza di Samsung però è che non guarda solo ai consumatori meno esigenti ma anche ai più nerd e ci sono ben due possibilità per rendere questo display dalle infinite possibilità. Grazie alla nostra guida su come abilitare l’uso di tutte le applicazioni sul display esterno di Samsung Galaxy Z Flip5, con pochi e semplici passaggi potete risolvere la questione e avviare veramente qualsiasi applicazione dal piccolo display. Telegram, Prime Video, Disney+, Chrome o addirittura giochi (per i più temerari persino Call of Duty o Genshin Impact). Ovviamente è una possibilità che Samsung offre in più ma nell’utilizzarlo siate consapevoli che non tutte le app potrebbero girare a dovere.

Grazie alle dimensioni generose, alla compattezza e quindi alla praticità, mentre camminate o siete in giro vi ritroverete ad usare molto di più il display esterno che quello interno con conseguente risparmio in termini di batteria. Anche per fare una foto è decisamente immediato: doppia pressione sul tasto di accensione e siete pronti a scattare, anche selfie di qualità, anche foto con l’ultra grandangolare semplicemente con un pinch-out con le dita.

Materiali ed ergonomia

Complessivamente è innegabile dire che sia costruito maniacalmente: alluminio sui bordi, vetro sul posteriore, display pieghevole interno con cornici sottili. Il tutto con un occhio alla sostenibilità dove, a detta dell’azienda, buona parte dei materiali (e la confezione intera) è di riciclo da reti da pesca, bottiglie in PET e cartone. Eliminando del tutto il gap tra le due parti dello smartphone quando è chiuso guadagna 2 mm di spessore in meno e tenerlo con una sola mano è ancora più comodo. La resistenza, ovvero la durabilità, è dichiarata anche dalla certificazione IPX8 ovvero contro acqua, anche immersioni, miracolo della tecnica che finora solo Samsung ha raggiunto su smartphone pieghevoli.

Resta in sospeso la questione display interno dove solo il tempo ci dirà se Samsung ha ridotto la percentuali di difetti riguardo la pellicola che viste le segnalazioni non è stata a zero in passato.

Le dimensioni sono pari a 165.1 x 71.9 x 6.9 mm, 187 grammi, mentre da chiuso misura 15,1 mm (contro 17,1mm di Z Flip4), spessore tutto sommato che non si fa notare particolarmente in tasca.

Display interno

Si tratta di uno schermo Dynamic AMOLED da 6.7″ FullHD+ con supporto HDR10+ e picco massimo di luminosità di 1200 nits. La resa è ottima e i colori, nonostante la tipologia schermo, sono carichi ma non eccessivamente falsati. Molto buona la luminosità ben visibile anche sotto la luce del sole. Un pannello che, ancor più rispetto al passato, sembra un tutt’uno con la pellicola protettiva (che vi ricordiamo non essere da rimuovere).

Ovviamente a causa del design ha una naturale estensione in verticale e quindi un aspetto di forma di 22:9, l’uso ad una mano è quindi compromesso per quanto riguarda la lunghezza ma il software con interfaccia OneUI è munita di apposite gesture e organizzazione degli elementi per agevolarne l’utilizzo. Inoltre non ci sono evidenti problemi di compatibilità con le applicazioni che al più presentano un bordo nero sopra o sotto che non dà particolare fastidio.

La piega ovviamente c’è e si vede: la si nota non solo passandoci sopra i polpastrelli ma anche semplicemente osservando il pannello e inclinando lievemente il Flip sotto varie angolazioni. Purtroppo è una caratteristica e che potrebbe non piacere ma, in qualsiasi caso, obbligatorio farci l’abitudine. In ogni caso non è più marcata rispetto al precedente Flip4 e questa è una sorpresa in quanto pur avendo ridotto lo spessore questo non ha comportato un aggravio della situazione.

Nel lato destro è collocato il bilanciere del volume un poco in rilievo e perfettamente distinguibile dal pulsante d’accensione, quest’ultimo piatto e con incorporato il sensore di impronte digitali che funziona bene.

Nel lato inferiore trova invece posto, oltre all’ingresso USB Type-C 3.1 e al primo microfono, lo speaker stereo.

Funzionalità

Samsung Galaxy Z Flip5 arriva sul mercato con l’interfaccia grafica OneUI alla versione 5.1 basata su Android 13.

Il software è come lo conosciamo: ricco di funzionalità e per questo motivo completo, reattivo e stabile con rarissimi lag, un’interfaccia davvero piacevole da utilizzare tutti giorni sia in ambito lavorativo che di svago. L’unica funziona che manca, rispetto agli altri top di gamma della casa e quindi anche rispetto a Galaxy Z Fold5 5G, è la DEX ovvero la modalità desktop, un peccato ma forse scelta obbligata per la batteria di cui è dotato (non sicuramente per l’hardware che è assolutamente di fascia alta).

All’interno del menu impostazioni, alla voce Labs, ci sono varie funzionalità specifiche che sfruttano lo schermo pieghevole ovvero la modalità Flex. Alcune applicazioni sfruttano questa inclinazione per mostrare dei controlli rapidi oppure elementi correlati come ad esempio YouTube, è però possibile forzarla su tutte le applicazioni per avere sempre a disposizione i comandi riguardo la regolazione della luminosità, del volume, fare uno screenshot, aprire velocemente la tendina delle notifiche e per usarlo come trackpad che muove un contestuale cursore che compare sulla parte superiore.

La modalità Flex poi risulta utile ad esempio nella fotocamera per quando si vuole scattare delle foto con timer o con scatto automatico (ad esempio mostrando il palmo della mano per 1 secondo) oppure per visualizzare la galleria.

Prestazioni

Gli smartphone pieghevoli di Samsung, a differenza di alcuni concorrenti, sono da sempre paragonabili ai prodotti di fascia alta e anche per queste quinta generazione sono stati dotati del meglio che si possa offrire ovvero l’ultimo arrivato di casa Qualcomm, lo Snapdragon 8 Gen2 for Galaxy che tanto abbiamo apprezzato sulla Galaxy S23 series. È affiancato da 8 GB di RAM e 256 GB o 512 GB di memoria interna UFS 4.0.

A sorpresa Galaxy Z Flip5 ha una leggera tendenza a surriscaldarsi, principalmente quando viene utilizzato intensamente nell’ambito fotografico o gaming, queste calde giornate estive ovviamente non aiutano ma indubbiamente è in media più caldo rispetto a un Galaxy S23, questo probabilmente dovuto ad un sistema di dissipazione del calore meno efficace (e probabilmente meno esteso). Anche quando caldo comunque non genera rallentamenti o problemi.

Le prestazioni dunque non mancano e sono ovviamente di casa, può far girare tranquillamente anche i titoli più pesanti seppur comunque non sia lo smartphone più adatto ad un gaming intensivo dato il particolare aspetto di forma.

Si comporta invece molto bene dal punto di vista della connettività con una ricezione leggermente superiore a Galaxy S23 Ultra. Supporta una Nano SIM + una eSIM, è completo fino al 5G, WiFi 6, Bluetooth 5.3 e ovviamente GPS/Glonass ed NFC. Non ha un trasmettitore infrarossi

Fotocamera

I sensori fotografici a disposizione sono 3 in totale: standard 12 MP f/1.8, 0.5x ultra grandangolare da 12 MP f/2.2, selfie da 10 MP f/2.4 nel foro al centro del display.

La resa degli scatti è molto buona ma in perfetta linea con quanto può offrire un Galaxy S23 o S23+ al netto della mancanza del sensore con ingrandimento ottico 3x.
I colori sono carichi, l’HDR fa un buon lavoro e la nitidezza è sempre un po’ più spinta di quanto dovrebbe ma tutto ciò rende le foto piacevoli da vedere. Questo anche di notte dove le foto risultano sempre piacevoli grazie anche all’intervento via software della modalità notturna, ovviamente utilizzando la dedicata modalità notturna altrimenti, soprattutto col sensore più grandangolare si farà invadente una certa rumorosità nell’immagine. Si attiva comunque in modalità automatico ma quando le condizioni di luce sono medie no e questo genera occasionalmente qualche scatto meno convincente.

I video arrivano fino alla risoluzione 4K 60 fps e hanno una buona stabilizzazione sia ottica che, volendo, digitale. Non mancano le modalità hyperlapse, super slow-mo fino a 960 fps, video pro, video fuoco live.

Batteria & Autonomia

Nulla cambia in termini di capacità della batteria rispetto allo Z Flip4: restano i 3.700 mAh che di fatto permettono di chiudere la giornata ma non di andare oltre. In termini numerici offre tra le 4 e le 5 ore di display acceso in baso ovviamente a quanto utilizzate il display principale e quanto quello secondario. Supporta la ricarica a 25W e la ricarica wireless.

Interessante infine nella sezione dedicata alla batteria la presenza di una voce per limitare la ricarica all’85%, molto utile per allungarne la vita ed evitare uno stress eccessivo.

In conclusione

Samsung Galaxy Z Flip5 arriva in Italia a un prezzo leggermente superiore rispetto alla precedente generazione: 1249 euro per la versione da 256GB (rispetto a 1199 euro di Z Flip4 da 256GB) e 1369 euro per la versione da 512 GB. Fino al 10 di agosto però c’è una promozione che permette di acquistare la versione da 512 GB al prezzo di quella inferiore, con un risparmio effettivo di 120 euro.

Acquistandolo sul Samsung Shop e usando il coupon GALAXY4U avrete un ulteriore sconto di 100 euro.

Un prezzo non particolarmente alto se si considera come uno smartphone di fascia alta con l’aggiunta di un componente innovativo come un display pieghevole che però ha i suoi pro e i suoi contro in quanto a leggibilità e resa.

Samsung Gaalxy Z Flip5 non è ancora uno smartphone per tutti e probabilmente non lo sarà mai ma anche quest’anno l’azienda è riuscita a perfezionare il suo prodotto più iconico rendendolo più completo e soprattutto fruibile in svariate condizioni di utilizzo. Il brand si dimostra così, ancora una volta, una delle poche aziende capaci di trasformare i feedback degli utenti in azioni e novità concrete.

Per chi cerca ampi display c’è Galaxy Z Fold5, per chi cerca il meglio dal comparto foto, video e batteria c’è l’intera serie Galaxy S23 mentre per chi vuole un prodotto diverso dal solito, amarcord ma al tempo stesso innovativo c’è Galaxy Z Flip5.

Altre offerte

Pagella

8
Design
6.5
Funzionalità
9
Prestazioni
7
Fotocamera
7
Batteria
8.5