Realme torna sul mercato con un nuovo capitolo dei GT, una serie che negli scorsi anni aveva riscosso un notevole successo. Il protagonista della recensione di oggi si chiama Realme GT 3 ed è uno smartphone equilibrato e ben calibrato nelle specifiche per riuscire a contenere il listino,in un periodo in cui tutto costa di più, potrebbe rivelarsi una scelta intelligente.

Video recensione Realme GT 3

Design ed ergonomia

In dimensioni piuttosto generose (163.85*75.75*8.9mm) e un peso di 199 grammi, Realme ha confezionato un buon pacchetto di materiali che badano certamente più alla sostanza che alla raffinatezza, con alcuni particolari però interessanti e distintivi. La parte posteriore dell’esemplare che abbiamo in prova è di colore bianco ghiaccio, in plastica ma con una finitura opaca che ricorda un po’ lo zucchero. Tutta la zona superiore è occupata da una sezione nera in vetro, entro la quale trova posto a sua volta un’isola sopraelevata in alluminio che contiene due grandi oblo per le fotocamere. Qui si creano un bei giochi di contrasto tra i colori, i materiali e le diverse finiture dei materiali.
Proprio a fianco delle fotocamere si intravede in trasparenza una stampa che raffigura lo Snapdragon 8+ Gen 1, cioè il SoC che anima lo smartphone, contornato da un led rettangolare che può illuminarsi al ricevimento di una notifica, di una chiamata, durante la ricarica oppure all’attivazione della modalità di gioco ad alte prestazioni.

Il frame laterale è in plastica, peccato, qui c’è stato un downgrade dal modello dello scorso anno, mentre anteriormente il display occupa quasi tutta la superficie, le cornici sono molto sottili e il pannello è unito al frame tramite un’ulteriore cornice in plastica nera (la troviamo su tutti gli smartphone con frame in plastica).

In tutto ciò abbiamo apprezzato molto l’ergonomia che è stata ben progettata grazie alle leggere curvature che troviamo su tutta la scocca e che regalano allo smartphone un bell’aspetto e una buona presa, nonostante materiali costruttivi economici e ingombri importanti.

Il display è un OLED da 6,74 pollici con risoluzione 2772*1240, la scheda tecnica è notevole (JNCD di 0,33, copertura DCIP3 del 100%, 10 bit, 144 Hz di refresh rate e 1400 nits di picco di luminosità) mentre la resa sul campo non è del tutto convincente. Anche “giocando” con i diversi profili colore non si riesce ad ottenere una visione appagante, manca un po’ di brillantezza e incisività. Forse un ruolo lo gioca anche la protezione del display Dragon Trail Star2, sicuramente non all’altezza delle ultime soluzioni di Corning.

Funzionalità

A bordo di Realme GT 3 troviamo la Realme UI 4.0 basata su Android 13, una variante della ColorOS di OPPO che con gli ultimi aggiornamenti ha compiuto un salto di qualità importante in termini di completezza e cura grafica. Per l’utilizzo quotidiano ci sono tutte le funzionalità che servono, non mancano possibilità di personalizzazione e un particolare focus verso il multitasking e gesture con cui controllare diverse funzioni avanzate.

Normalmente Realme offre 2 anni di aggiornamenti e 3 di patch di sicurezza, non è escluso comunque che per questo smartphone venga garantito un supporto maggiore, aggiorneremo la recensione se ci dovessero essere novità.

Prestazioni

Il Realme GT 3 come tutta la famiglia GT è fortemente votato al gaming, offre quindi soluzioni hardware e software per massimizzare il rendimento durante le sessioni di gioco. La modalità GT si può attivare nei giochi e permette di gestire le prestazioni di CPU e GPU e schermo. Di per sé comunque lo smartphone è super performante e sfrutta un grosso sistema di dissipazione passiva per tenere sotto controllo le temperature.

In tutto ciò, nonostante un’esperienza d’uso super reattiva e fluida, l’hardware non farà certamente tutti contenti. A bordo infatti è equipaggiato il SoC Snapdragon 8+ Gen 1, che fino a qualche mese fa era il top di gamma di Qualcomm, ma che stona un po’ in un device come il Realme GT, dichiaratamente orientato ai giocatori.

A completare il pacchetto ci sono ben fino a 16 GB di RAM LPDDR5X 1 TB di memoria UFS3.1, non sappiamo però ancora quali tagli di memoria sono previsti per il nostro paese. Globalmente le varianti di memoria previste sono: 8/128 GB, 12/256 GB, 16/256 GB, 16/512 GB, 16/1 TB.

A livello di connettività tutto funziona come deve, abbiamo a disposizione il WiFi 6e, Bluetooth 5.3 e 5G, la ricezione è molto buona e non abbiamo riscontrato alcun problema di affidabilità con i sensori. Menzioniamo un ottimo motore di vibrazione con sistema O-Haptics che adatta il pattern di vibrazione alle diverse interazioni dell’utente nel sistema e un velocissimo lettore di impronte digitali ottico.

Batteria e ricarica

La caratteristica unica di Realme GT3 si intuisce dal suo nome completo, cioè Realme GT3 240 Watt, capace di ricaricarsi in 9 minuti e 30 secondi grazie ad un portentoso alimentatore e al cavo da 12A. La casa garantisce che la capacità della batteria rimarrà superiore all’80% anche dopo 1600 cicli di ricarica e che il processo di ricarica è tenuto sotto controllo da sensori e algoritmi nella massima sicurezza.

Sta di fatto che in 5 minuti si arriva all’80% di ricarica e sono davvero numeri impressionanti. L’autonomia generale assume un peso relativo considerando le performance di ricarica, tuttavia il modulo batteria da 4600 mAh è comunque capace di dare tranquillità, con un’autonomia di una giornata piena anche con utilizzo intenso.

Fotocamere

Il comparto fotografico di Realme GT 3 vede la presenza di un obiettivo principale da 50 MP (Sony IMX890) che abbiamo già incontrato su OnePlus 11, una fotocamera grandangolare da 8 MP senza AF e una fotocamera microscopio da 2 MP. La qualità delle immagini è più che buona, sia di giorno che di notte siamo rimasti soddisfatti dei risultati. La fotocamera principale potrebbe benissimo giocarsela con prodotti più costosi, mentre i sacrifici li troviamo sulla ultrawide, comoda giusto per avere un punto di vista diverso ma con poche velleità sulla qualità. Infine la fotocamera microscopio è simpatica, ma la risoluzione è davvero troppo bassa.

Bene anche i selfie, sono all’altezza della situazione con tutte le condizioni di luce e lo stesso si può dire per i video, che arrivano alla risoluzione 4K a 60 fps, ottimi sia per la qualità delle immagini che per la stabilizzazione.

Chiaramente siamo di fronte ad uno smartphone non dedicato alla fotografia, manca un teleobiettivo e la grandangolare è solamente discreta, però all’occorrenza Realme GT3 potrà darvi delle soddisfazioni. Ci ha convinto.

In conclusione

Al momento non abbiamo informazioni ufficiali sulla disponibilità e prezzo di Realme GT3 in Italia. Il prezzo consigliato parte da 649 dollari per la versione 8/128 GB. Complessivamente il nostro giudizio è positivo, lo smartphone è affidabile e performante nelle operazioni di tutti i giorni, con alcune “chicche” come la ricarica ultra veloce e il LED posteriore.

Certo, la scheda tecnica non è paragonabile ai top di gamma 2023, ma se acquistato ad un buon prezzo (sotto i 600 Euro), allora potrebbe rivelarsi davvero una scelta smart.