Oggi vi parliamo del Motorola MA1, un dongle che permette di usare Android Auto wireless sulle auto che nativamente supportano solo la versione con cavo. Rispetto ad altri competitor il Motorola MA1 è un po’ speciale perché è certificato direttamente da Google, è insomma quello che potremmo definire come un gadget ufficiale di Android Auto. In questa recensione vi diciamo come va, i suoi pro e i contro, partiamo!

Video recensione Motorola MA1

A cosa serve

Prima di tutto andiamo a specificare alcuni dettagli importanti che vi saranno utili per comprendere meglio di cosa stiamo parlando, ma soprattutto di capire se questo gadget possa in qualche modo esservi utile. Motorola MA1 è un dongle che va collegato alla presa USB del sistema di infotainment dell’auto, dopodiché si abbina via wireless allo smartphone e permette dunque di abilitare Android Auto in versione senza fili su tutte le auto che normalmente supportano solo il collegamento con cavo. E’ quindi importante sapere che questo gadget potrà fare al caso vostro solo e soltanto se la vostra auto nativamente supporta Android Auto, diversamente non ve ne farete nulla.

Il vantaggio di avere una vettura con Android Auto wireless è fondamentalmente insito nella comodità di non avere cavi che girano per l’abitacolo, oltre a quella di non dover collegare ogni volta lo smartphone anche per piccoli spostamenti in cui si vuole sfruttare Android auto.

Come è fatto

Motorola MA1 si presenta come una piccola capsula arrotondata e spessa circa 1 cm. Il design non è affatto male grazie alla finitura lucida che gli dona un tocco di raffinatezza, dettaglio che per altro ben si abbina con il “piano black” che ritroviamo sulle plance di molte automobili. Una caratteristica fondamentale del gadget è quella di avere un cavo con connettore USB full size direttamente collegato alla corpo principale, non è un cavetto staccabile e ha una lunghezza di circa 10 cm.

Come funziona

Motorola MA1 non prevede l’installazione di applicazioni sullo smartphone, basterà una prima configurazione che passa dall’associazione Bluetooth tra dongle e telefono, successivamente lo stesso dongle creerà una rete WiFi a 5 GHz attraverso la quale avverrà il collegamento per Android Auto Wireless. Dopo la prima configurazione tutto il sistema funzionerà automaticamente, entrando in auto il dongle si accenderà e nel giro di una quindicina di secondi sul sistema di infotainment comparirà la possibilità di collegamento con Android Auto senza fili. Questa immediatezza nella configurazione iniziale e nell’utilizzo rende il Motorola MA1 estremamente semplice e pratico, ma porta con sé anche alcuni limiti che analizzeremo più avanti.

L’esperienza d’uso in generale è molto positiva, AA gira in modo fluido e tutti gli eventuali controlli fisici funzionano senza problemi, oltre chiaramente al touchscreen. Bisognerà comunque tenere a mente il consumo importante di batteria sullo smartphone che trasmette Android Auto in modalità wireless, parliamo di circa un 10-20% orario.

E’ possibile associare al dongle due smartphone Android e passare da uno all’altro semplicemente premendo l’unico tasto presente sul corpo principale. In questa operazione abbiamo tuttavia sperimentato qualche problema, il passaggio al secondo telefono infatti non avveniva e solo in un secondo momento abbiamo capito che il problema era legato all’associazione tra smartphone e sistema di infotaiment (Mib2 del gruppo VAG): per poter fare un hot switch tra dispositivi connessi era prima necessario scollegare il primo smartphone dal sistema multimediale dell’auto.

Pro e contro

Motorola MA1 ha alcune caratteristiche distintive che lo allontanano da una serie di competitor agguerrita, ad esempio vi abbiamo di recente parlato di AA Wireless, ma ne esistono anche molti altri che metteremo a confronto prossimamente su Tuttotech.

Pro

Semplicità d’uso e rapidità nell’accensione, possiamo riassumere in questi due aspetti i principali vantaggi di Motorola MA1. Rispetto ad altri dongle simili, lui è più rapido nell’accensione e quindi nel collegamento con lo smartphone, è anche più stabile nell’associazione wireless e performante nell’esecuzione dei comandi. E’ in effetti l’unico che riesce ad abbattere quelle configurazioni macchinose che abbiamo sperimentato più volte, ve lo dimenticherete e lui continuerà a fare il suo lavoro con la massima affidabilità.

Altro vantaggio non di poco conto è il fatto che venga venduto su Amazon, con tanto di servizio Prime. La compatibilità è il linea teorica valida per tutte le automobili con Android Auto cablato, ma il setup spesso non è così lineare e qualche incompatibilità può capitare: nessun problema eventualmente con il reso gratuito e facile di Amazon.

Contro

Il cavetto non staccabile può essere comodo, ma ha certamente anche alcuni limiti. Prima di tutto il connettore è sempre quello, per cui se nella vostra auto ci fossero porte type-c dovrete ricorrere ad un ulteriore adattatore, in secondo luogo il cavetto di una lunghezza prefissata non permette di andare a nascondere il dongle nella plancia per avere un look ordinato, infine in caso di danneggiamento del connettore o dello stesso cavo dovrete necessariamente sostituire tutto l’apparato.

Motorola MA1 funziona solo per Android Auto, non è invece utile se avete un iPhone con il suo CarPlay, un bello svantaggio rispetto ad altri prodotti dal costo simile ma compatibili con entrambi i sistemi.

L’ultimo aspetto negativo è l’assenza di un’app di gestione che avrebbe semplificato alcune operazioni. Non è ad esempio possibile fare aggiornamenti, non si può gestire l’elenco di dispositivi associati che saranno sempre e solo due e verranno via via cancellati ma mano che ne vengono associati altri. Infine non è possibile regolare alcuni parametri utili come l’accensione e spegnimento automatici, la risoluzione video, la qualità della trasmissione audio e così via, tutte impostazioni disponibili su altri prodotti competitor.

A proposito di accensione e spegnimento automatici sorge un potenziale problema legato all’alimentazione della porta USB dell’auto, se questa non viene interrotta con il veicolo spento allora ci sarà il rischio che pian piano Motorola MA1 vada a scaricare completamente la batteria. Qui dipende dal sistema dell’auto, nel nostro caso (Skoda Karoq) l’alimentazione si stacca dopo pochi minuti dallo spegnimento dell’auto, ma non è sempre così e la mancanza di impostazioni che possano regolare il comportamento del dongle è una lacuna importante.

In conclusione

Motorola MA1 si può acquistare su Amazon a 89,99 Euro, un prezzo abbastanza elevato considerando la sola compatibilità con Android Auto. Funziona però bene e possiamo consigliarvelo specialmente se non dovete condividere l’auto con altri membri della famiglia e se dopo la prima configurazione vi accorgerete che tutto fila liscio senza che si renda necessario regolare il comportamento del dispositivo. E’ un prodotto plug and play, se tutto funziona a dovere è fantastico, ma se qualcosa non vi torna allora non potrete fare un granché. Bello nella sua essenzialità, seppur con i suoi limiti.