Accade sempre più spesso che le grosse società acquistino delle realtà in difficoltà finanziarie per poi chiuderle, al solo scopo di impadronirsi di brevetti e tecnologie da riutilizzare in seguito. È il caso di Sony, che ha appena acquistato OnLive Game Service decidendo di chiudere il servizio dal prossimo 30 Aprile.
Il gigante giapponese aveva acquistato nel 2012 il servizio di game streaming Gaikai per 380 milioni di dollari, utilizzando gran parte delle tecnologie per il proprio servizio PlayStation Now. OnLive era stata acquistata nel 2012 da una società di capitali dopo aver accumulato oltre 30 milioni di debiti e nel 2014 aveva annunciato il proprio servizio basato sul cloud.
Tutti i dati degli utenti saranno cancellati il 30 Aprile ad esclusione dei giochi Steam acquistati tramite il servizio OnLive, che continueranno ad essere utilizzabili attraverso Steam.
Ecco il comunicato ufficiale che appare sul sito di OnLive:
“Dopo cinque anni di servizio ininterrotto, l’avventura di OnLive Game Service è giunta al termine. Sony ha acquisito parti importanti di OnLive e i loro piani non prevedono la continuazione del servizio nella sua forma attuale. Il servizio continuerà fino al 30 Aprile 2015, non verranno applicati ulteriori costi per gli abbonamenti sottoscritti e sarà possibile continuare a giocare fino a fine mese.
OnLive è stato il primo servizio di game streaming del genere e ogni persona che ha giocato attraverso la nostra piattaforma ha contribuito in qualche modo alla sua evoluzione. Siamo immensamente orgogliosi dei risultati raggiunti e vi rigraziamo profondamente per essere stati parte di OnLive Game Service.”