Il graduale passaggio verso il 5G si sta compiendo, con i primi numeri che ne quantificano lo stato attuale e futuro. Emerge ad esempio che Samsung abbia venduto nel 2019 oltre 6,7 milioni di smartphone dotati di connettività 5G, che significa coprire il 53,9% del mercato complessivo dei telefoni compatibili con le nuove reti.

Gli strumenti per raggiungere tale successo? Samsung Galaxy Galaxy A90 5G, S10 5G, Note 10 5G, Note 10+ 5G e ovviamente Galaxy Fold 5G. L’imminente arrivo del primo tablet 5G, cioè Samsung Galaxy Tab S6 5G, previsto in Corea per il primo trimestre del 2020, completa il quadro di un produttore come Samsung che sta puntando molto sulle nuove reti.

Le proiezioni di Goldman Sachs e i piani di Xiaomi

Ma quei 6,7 milioni di smartphone venduti non sarebbero niente a confronto delle proiezioni 2020 di Goldman Sachs. Il colosso mondiale del settore finanziario prevede infatti che questo sarà l’anno degli smartphone 5G, che avranno un boom delle vendite che potrebbe raggiungere i 200 milioni di unità spedite.

A una domanda del genere ci si aspetta anche una risposta importante da parte degli altri membri della catena, con una disponibilità delle nuove reti che dovrebbe moltiplicarsi parecchio. Goldman Sachs prevede che il grosso delle vendite sarà confinato alla Cina, con Huawei che da sola potrebbe superare quota 100 milioni di smartphone 5G venduti, a rispecchiare il sudore che quel Paese sta versando nella costruzione di un’infrastruttura da riferimento.

Anche Xiaomi avrebbe un ruolo importante in tutto questo. Il co-fondatore Lei Jun ha annunciato infatti che la società prevede di impegnare nei prossimi 5 anni ben 7 miliardi di dollari nel 5G, oltre che nelle tecnologie AI e IoT. E la promessa di Xiaomi di rilasciare oltre 10 smartphone 5G ci fa capire bene quanto il 2020 sia l’anno delle reti di quinta generazione.