Come ampiamente discusso nel dettagliato articolo di presentazione, i Samsung Galaxy Note 10 sono tra gli smartphone più completi che potete acquistare oggi. Ciò non significa che non abbiano delle mancanze: tra le più indigeste c’è l’assenza su entrambi dell’ingresso per il jack audio da 3,5 mm, mentre su Galaxy Note 10 manca anche l’espansione della memoria tramite microSD.

Ma c’è dell’altro: i due smartphone non sono compatibili con due dei principali visori per la realtà aumentata, tra cui il Gear VR della stessa azienda che produce lo smartphone. Lo ha ammesso proprio qualche giorno fa ai colleghi di theverge.com: “I Galaxy Note 10 non supportano Gear VR”. Del resto non può sorprendere dal momento che il Gear VR non viene aggiornato dal 2017 e per connetterlo ai Note 10 servirebbe un adattatore.

Neppure il Daydream VR di Google è compatibile con i Samsung Galaxy Note 10. Anche questa notizia sorprende fino ad un certo punto: il supporto ai Samsung Galaxy S10 era già venuto a mancare, e Google ha appena confermato che non si potrà utilizzare neppure con i più recenti smartphone col pennino di Samsung. Dunque per il momento – ma sembra più una precisa scelta che una casualità – le piattaforme per la realtà virtuale di Samsung e Google non sembrano essere particolarmente interessanti per le aziende che li producono.