Samsung ha annunciato oggi ufficialmente, attraverso un video pubblicato sul canale di Samsung Malesia, la fine della serie Galaxy J, destinata finora a ospitare gli smartphone entry level, che soprattutto sui mercati orientali aveva riscontro un buon successo.

Non sono state comunicate le motivazioni che hanno portato a questa decisione, ma è probabile che la scelta sia stata fatta per semplificare il catalogo di Samsung, rendendolo più semplice. Samsung abbandonerà quindi il moniker Galaxy J fondendo la serie con la gamma Galaxy A, lasciando di fatto la fascia bassa del mercato alla serie Galaxy M.

L’annuncio arriva ricorda agli utenti il recente lancio di Samsung Galaxy A30 e Galaxy A50 (a fine articolo il link alla nostra recensione) e punta su due aspetti legati alla letta A. Samsung intende A come attraenti, grazie a funzioni particolari come il lettore di impronte digitali nello schermo, l’utilizzo di vetro anche nella cover posteriore e l’uso di Infinity Display.

E la lettera A è intesa anche come Affordable, economica, per confermare che è possibile ottenere tecnologia attuale a un prezzo concorrenziale. Samsung Galaxy A90, ad esempio, sarà il primo del colosso sud coreano a utilizzare un display completamente privo di notch, con una grande batteria e ricarica wireless.

La gamma Galaxy A include già Galaxy A10, Galaxy A20, Galaxy A30, Galaxy A50 e Galaxy A70, ed è probabile che a breve saranno aggiunti anche i modelli Galaxy A60 e Galaxy A80.

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