La gamma Samsung Galaxy A del 2019 a quanto pare deve prepararsi ad accogliere un altro dispositivo: sul noto sito di benchmark Geekbench ha infatti appena fatto capolino il presunto Samsung Galaxy A20 (SM-A205FN), che sembra poter contare su almeno una caratteristica in comune coi “fratelli” maggiori.

Galaxy A20, sempre ammettendo sarà questo il suo nome definitivo, disporrebbe dello stesso SoC di Galaxy A30 e A40, ossia l’Exynos 7885, ma si fermerebbe a 3 GB di RAM. Lo smartphone, che dovrebbe essere l’entry-level della nuova gamma, avrebbe totalizzato 1099 punti nel single core e 3456 punti nel multi core: cifre non entusiasmanti, certo, ma non dobbiamo dimenticare che il prezzo di vendita dovrebbe essere piuttosto contenuto.

Per quanto riguarda il resto delle specifiche non possiamo dire un granché: ci si aspetta un display Infinity-V, magari meno ottimizzato dal punto di vista delle cornici rispetto ad altri modelli, e un sensore di impronte tradizionale posizionato sul retro. Notizie positive per il software: Galaxy A20 dovrebbe essere commercializzato con l’ultima major release, ossia Android 9 Pie, con interfaccia Samsung One UI (a meno di stravolgimenti). Il dispositivo, così come altri della gamma, potrebbe essere distribuito solamente sul mercato asiatico.