Samsung ha depositato nell’aprile 2016 un brevetto che sembra mostrare un piano alternativo per il posizionamento del sensore di impronte. Vista la data, è probabile che la soluzione potesse essere adottata già su Samsung Galaxy S8 e S8 Plus, ma come sappiamo il produttore ha optato per altro: meglio così? Vediamo.

Samsung ha inserito il sensore di impronte digitali sul retro, accanto alla fotocamera posteriore: mentre su Galaxy S8 risulta raggiungibile senza troppi problemi, qualche difficoltà in più potrebbero riscontrare i possessori di S8 Plus e Note 8, terminali decisamente più generosi nelle dimensioni.

Il mese scorso abbiamo visto un brevetto del colosso sud-coreano che prevedeva una “lunetta” superiore simile a quella di iPhone X. Quello che vediamo oggi poteva rappresentare una sorta di piano alternativo riguardante il sensore di impronte; sappiamo già che era – ed è –  troppo presto per il sensore integrato nel display, e dunque, visto il design scelto per S8 (e Note 8), restavano tre possibilità: sensore posteriore, sensore assente (come iPhone X) oppure sensore anteriore con la soluzione “testata” qui sotto.

In realtà, visto che la parte di sensore “all’interno” del display sembra effettivamente fin troppo generosa, resta qualche dubbio sul tipo di funzionamento: nonostante possa sembrare una soluzione difficile, le immagini potrebbero infatti anche riferirsi a un sensore di impronte quasi completamente integrato nel display, a eccezione di una piccola porzione inferiore che porta a un “taglio” nella cornice inferiore.  Più probabile comunque che si tratti di un taglio simile a quello di Essential Phone, anche se nella parte inferiore.

Vi sarebbe piaciuta una soluzione simile pur di avere il sensore posizionato davanti o i tagli nel display non sono di vostro gradimento?