Bixby rappresenta senza dubbio uno dei servizi su cui Samsung punta di più e per tale motivo desta particolare curiosità l’indiscrezione secondo cui Rhee In-jong, in passato a capo anche del team di sviluppo dell’assistente virtuale del produttore coreano (oltre che impegnato in Samsung Pay e Samsung Knox), sarebbe stato assunto da Google.

Alla fine di dicembre Rhee In-jong, CTO di Samsung, ha annunciato la decisione di lasciare l’azienda (in cui è entrato nel 2011) a causa di questioni familiari a cui avrebbe dovuto dedicarsi e non è chiaro quale sarebbe il compito che andrà a svolgere per Google, che l’ha assunto come “entrepreneur-in-residence“.

Stando alle poche informazioni trapelate sino a questo momento, Rhee In-jong si concentrerà sui progetti di Internet of Things.

Solitamente gli incarichi entrepreneur-in-residence sono soltanto temporanei e, pertanto, a breve Rhee potrebbe terminare il proprio compito in Google e cambiare nuovamente azienda.