Giornata piena di aggiornamento per Xiaomi e Samsung, che portano l’aggiornamento ad Android 9 Pie e le patch di sicurezza di giugno su due smartphone ciascuno. Andiamo con ordine e scopriamo di quali dispositivi si tratta.

Xiaomi Mi Note 3 e Xiaomi Mi 9

L’aggiornamento settimanale rilasciato il 30 maggio ha portato, tra le altre cose, anche le patch di sicurezza di giugno su Xiaomi Mi 9, il top di gamma della compagnia cinese. Al momento l’aggiornamento è riservato agli utilizzatori di MIUI 10 Global Beta, visto che la versione stabile viene aggiornata con una frequenza decisamente inferiore.

Decisamente più apprezzato l’aggiornamento a MIUI 10 9.5.30 per Xiaomi Mi Note 3 che con la nuova versione del firmware, anche in questo caso in versione Global Beta, riceve l’aggiornamento a Android 9 Pie. Come accade per la quasi totalità degli smartphone Xiaomi, anche in questo caso viene introdotta la protezione anti rollback, che impedirà di tornare ad Android 8.0 Oreo.

Entrambi gli aggiornamenti sono in rollout via OTA sugli smartphone Xiaomi interessati.

Samsung Galaxy J7 Pro e Galaxy A30

Medesima situazione per due smartphone Samsung, Galaxy J7 Pro e Galaxy A30. Quest’ultimo sta ricevendo un aggiornamento che porta le patch di sicurezza del mese di giugno, per le quali Google non ha ancora rivelato i dettagli completi. Manca un changelog per cui non è chiaro se l’update, in fase di rollout a partire da Tailandia e Malesia, porti altri miglioramenti al sistema.

Anche Samsung Galaxy J7 Pro riceve un aggiornamento, decisamente importante. Si tratta di Android 9 Pie, disponibile al momento in Russia ma probabilmente in fase di rilascio anche negli altri paesi in culo lo smartphone è stato commercializzato.

Anche in questo caso non è disponibile un changelog dettagliato, ma è certa la presenza dell’interfaccia OneUI e del tema scuro, insieme a numerosi miglioramenti inclusi con la nuova versione del robottino verde. Potete scaricare l’aggiornamento visitando la pagina speciale di Sammobile, raggiungibile a questo indirizzo, oppure attendere qualche giorno per l’arrivo via OTA.