Recensione Honor 7X – Honor rimane fedele alle proprie origini e si rivolge a un pubblico giovane, proponendo smartphone di buona qualità a prezzi accessibili.  Honor 7X è l’essenza di questa mission e abbassa ulteriormente il listino di Huawei Mate 10 Lite pur conservandone la maggior parte delle specifiche tecniche.

Proprio con Huawei Mate 10 Lite nasce una piccola battaglia interna al colosso cinese, i due smartphone sono praticamente identici nel design, nella qualità costruttiva e nell’esperienza di utilizzo che riescono a dare.

Nella nostra recensione di Honor 7X abbiamo provato a metterli a confronto per capire quale sia meglio acquistare.

Video recensione di Honor 7X

Hardware & Connettività

Honor 7X è equipaggiato con un processore HiSilicon Kirin 659, octa-core realizzato a 16 nm, coadiuvato da una GPU Mali T830 e 4 GB di RAM.
La memoria interna è da ben 64 GB, comunque espandibili fino a 256 GB tramite microSD (rinunciando al secondo slot per nanosim).

La dotazione di sensori è completa e prevede accelerometro, giroscopio, magnetometro, oltre che a un piccolo LED di notifica RGB e un veloce lettore di impronte digitali posizionato sulla parte posteriore dello smartphone.

La parte di connettvità è meno convincente, il WiFi a/b/g/n è a singola banda e il Bluetooth solo in versione 4.1 , manca anche il chip NFC.
Presente il GPS, lo scambio dati LTE fino a 300 Mbps in download e la radio FM.

Parte telefonica e connettività

Honor 7X non tradisce le aspettative e, come il suo gemello Huawei Mate 10 Lite, prende bene e risulta affidabile e concreto per tutto ciò che concerne la parte telefonica.

Peccato per il Bluetooth 4.1 che non regge il confronto con la versione 5 e risulta comunque meno efficace del 4.2 che ormai si trova come standard anche sulla fascia medio bassa.
Lo stesso discorso vale per il WiFi a singola banda, anacronistico in un momento in cui nelle case degli italiani stanno arrivando in massa i modem con la doppia banda.

Altra nota dolente riguarda la porta per scambio dati e ricarica, ancora microUSB, ormai superata anche se di fatto non ci sono grosse limitazioni rispetto ad una Type-C visto che su questa fascia di prezzo non ci sono particolari implementazioni come ad esempio la display port di Huawei Mate 10 Pro.

Prestazioni

Nonostante il processore sia l’ennesima revisione di una piattaforma di fine 2015, si comporta alla grande e testimonia la validità del Kirin 650, visto per la prima volta su Huawei P9 Lite e riproposto con successo sempre più affinato su P8 Lite 2017, P10 Lite e recentemente su Huawei Mate 10 Lite.

Le performance saranno sufficienti per garantire una buona esperienza di utilizzo e una fluidità accettabile anche quando gli vengono richieste operazioni complesse, due esempi classici sono il gaming e la navigazione web con molte tab aperte, situazioni in cui Honor 7X se la cava senza particolari affanni.

Ergonomia, Design & Materiali

Come già detto più volte nel corso della recensione di Honor 7X, siamo di fronte ad un gemello di Huawei Mate 10 Lite, con le stesse dimensioni e qualità costruttiva. A cambiare sono solo piccoli dettagli che però non hanno alcun impatto nel touch and feel del prodotto.

La scocca è quindi in alluminio, nella colorazione blu a nostra disposizione è particolarmente bello e con un look giovanile. Ci sono piaciuti il vetro anteriore 2.5d e le linee morbide di tutto il corpo metallico.
Scivola un po’ in mano e le dimensioni di certo non aiutano, nonostante infatti una buonissima ottimizzazione dello spazio frontale, rimane uno smartphone grande e scomodo da maneggiare con una sola mano.

Dopotutto lo schermo ha una diagonale da 5,93 pollici, un phablet a tutti gli effetti.

Display, Audio & Multimedia

Il display di Honor 7X ha una diagonale da 5,93 pollici, risoluzione FullHD Plus in 18:9 con tecnologia LCD IPS.
Si tratta di un buon display per la fascia di prezzo, sicuramente accattivante viste le dimensioni generose ma non eccellente qualitativamente parlando, i neri sono poco profondi e il punto di bianco è tendente al verde anche agendo manualmente sulla calibrazione.

Rispetto a Huawei Mate 10 Lite la qualità è leggermente inferiore, anche se ci si può accorgere delle differenze solo affiancandoli.
In generale bisogna comunque tenere presente che nella fascia di prezzo attorno ai 250€ è difficile trovare tanto di meglio, siamo pienamente nella media.

Fotocamera

Con la nostra recensione di Honor 7X arriviamo a parlare di comparto fotografico: troviamo due sensori posteriori di cui uno principale da 16 MP con ottica non stabilizzata equivalente a 25 mm, l’altro sensore è da 2 MP e si occupa solamente di rilevare la profondità della scena e dei vari elementi in modo da favorire un miglior effetto bokeh simulato.

Frontalmente abbiamo le principali differenze rispetto al Mate 10 Lite, è infatti presente una sola cam da 8 MP, senza flash LED (sul Mate una cam da 13 MP più una da 2 MP e flash LED).

La qualità degli scatti è di buon livello di giorno, le immagini sono dettagliate e accurate nel bilanciamento del bianco e nei contrasti.
Bello l’effetto ritratto che non sfrutta la seconda cam di profondità ma risulta accurato nel ritaglio dello sfondo, pur trattandosi di un effetto simulato e quindi meno credibili del bokeh ottico.
Paradossalmente ci siamo accorti che nei ritratti funziona meglio Honor 7X rispetto a Huawei Mate 10 Lite che invece fa ricorso al sensore di profondità ma con una risultato finale pessimo.

Le immagini con “effetto profondità” vengono generate con le informazioni del secondo sensore, interessanti ma vengono bene solo quando siamo all’aperto e con tanta luce.

Di notte le performance decadono velocemente e risultano obiettivamente inferiori rispetto al gemello Huawei. In particolare il bilanciamento del bianco è sempre sbagliato e i dettagli si perdono velocemente. La sensibilità del sensore sembra inferiore, tanto che confrontando i dati delle foto di Mate 10 Lite e Honor 7X, ci sia accorge di come il secondo abbia sempre valori ISO più elevati.

Buoni i selfie, specialmente di giorno e con effetto ritratto attivato, meno di notte dove la qualità è nuovamente inferiore rispetto a Mate 10 Lite.
I video si comportano in modo sufficiente, non eccellenti per la mancanza della stabilizzazione ottica ma sempre all’interno della media per la fascia di prezzo di riferimento.

Batteria & Autonomia

La batteria integrata in Honor 7X è da 3340 mAh (la stessa di Huawei Mate 10 Lite), una buona capacità che combinata all’hardware poco esoso e a una buona ottimizzazione del software, restituisci risultati ottimi sul fronte autonomia.

Honor 7X rimane operativo per almeno un giorno e mezzo, due con un minimo di attenzione ai consumi.
Alla fine della giornata otterrete circa 5h30min o 6h di display acceso, o in altri termini, potrete sfruttarlo al massimo con uso intenso senza rischiare di rimanere “a piedi” prima di sera.

Software

Honor 7X è equipaggiato con la EMUI 5.1, software che condivide con gli smartphone Huawei, questa versione è basata su Android 7.1 Nougat.
Grossomodo avrete le stesse funzioni di Huawei Mate 10 Lite, eccezzione fatta per la modalità ospite e il risveglio automatico del display al ricevimento di una notifica.

LA EMUI è uno delle migliori interfacce personalizzate di Android, ottima sia in quanto a completezza che per la semplicità di utilizzo anche per gli utenti meno esperti.
Troverete funzioni base per personalizzare alcune parti di sistema, fino a impostazioni avanzate per il controllo della privacy e del risparmio energetico.

Non è trascurata anche la parte grafica, con la possibilità di applicare temi e modificare parzialmene l’aspetto del launcher.

Bene anche la suite di applicazioni presinstallate, che spazia dai tool di base come calendario, file manager, calcolatrice per arrivare a programmi avanzati per la musica, il monitoraggio delle attività fisiche e la manutenzione del telefono.

In conclusione

Siamo alle battute finali della recensione di Honor 7X, proposto a un prezzo di listino di 299€ ma acquistabile fino al 24 dicembre con un cashback di 50€ sul sito ufficiale Honor.

Lo smartphone è sicuramente una delle migliori scelte possibili sotto i 300€ per avere un display di grandi dimensioni con formato 18:9 e una buona qualità generale.
Se progettate l’acquisto in un negozio fisico è praticamente  scontata la scelta di Honor 7X.

Il discorso cambia acquistando online e il suo principale rivale è proprio Huawei Mate 10 Lite, una battaglia in famiglia che comunque vada farà vincere il colosso cinese.
Tra i due corrono 50€ che forse vale la pena investire se consideriamo che in quasi tutti i comparti il device marchiato Huawei è leggermente superiore.
La partita si sposterà probabilmente sulle offerte, il nostro consiglio è quello di tenere valida la regola dei 50€, per cui si riuscirete a trovare un’offerta che li distanzi maggiormente allora orientatevi su Honor 7X, diversamente il Mate 10 Lite rimane una scelta migliore.

Pagella

7.8
Display
7.9
Ergonomia
7.5
Hardware
8.7
Software
8.7
Batteria
7.3
Fotocamera
7.8
Qualità/prezzo
8.7
Materiali
7.5
Audio
9.0
Esperienza Utente
7.9

Vai alla recensione di Huawei Mate 10 Lite.

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