Recensione Amazfit Arc by Huami (Xiaomi) – Una delle smartband più di successo nel mondo Android è certamente la Xiaomi Mi Band. Un successo che è stato imitato tante volte con risultati solitamente discutibili.

Oggi vi proponiamo la recensione di Amazfit Arc, una strettissima parente della MiBand 2, realizzata da Huami, una controllata proprio di Xiaomi.

Amazfit non è poi un nome nuovo, di recente avete scoperto sulle nostre pagine Amazfit Watch, uno smartwatch dal rapporto qualità prezzo imbattibile. Riuscirà a convincerci anche questo Amazfit Arc?

Video recensione di Amazfit Arc

Design & Materiali

Il design di Amazfit Arc è semplice e pulito, il nome è dovuto ad una leggera curvatura di tutto il corpo centrale, caratteristica che rende la band molto comoda da indossare e ben proporzionata anche sui polsi più magri.

La parte superiore è in vetro Gorilla Glass, il bordo invece è in metallo. La capsula centrale nella porzione a contatto con il polso è in plastica e ospita due pin magnetici e il lettore ottico per il battito cardiaco.

Il cinturino, non intercambiabile, è in gomma con una trama che ricorda il carbon look, molto sottile e confortevole. La chiusura invece avviene tramite una fibbia in metallo di colore nero e sono presenti molti fori di regolazione.

Display e Hardware

Il display è lo stesso piccolo OLED da 0,42 pollici di MiBand 2. In questo caso il vetro è più spesso quindi il display è ancora meno leggibile sotto il sole e questo è forse il difetto più grande del prodotto.

All’interno del corpo principale c’è un accelerometro e una batteria da 70 mAh che garantisce un’autonomia di circa 22 giorni senza la costante sincronizzazione per le notifiche.

Abilitando il monitoraggio del battito e le notifiche al polso l’autonomia si ridurrà notevolmente fino a poco più di una settimana.

Funzionalità

Amazfit Arc è una classica fitness band in grado di monitorare l’attività fisica quotidiana, le calorie bruciate e il battito cardiaco.

Durante la giornata analizzerà i vostri movimenti e tramite un buon algoritmo verranno generate statistiche sull’attività giornaliera. Di notte, invece, verrà monitorato il sonno con informazioni sulla qualità e sulle fasi profonde e leggere. Per quest’ultimo può anche sfruttare il lettore di battito cardiaco per migliorare la precisione, a costo ovviamente di un maggior dispendio energetico.

App Amazfit

Amazfit Arc è compatibile con Android è iOS attraverso l’app ufficiale Amazfit (solo in inglese).

In realtà si può utilizzare anche con l’app di MiBand, MiFit, che ha anche la funzionalità di tracking dell’attività sportiva che invece manca su app Amazfit.

All’interno dell’app troverete una visualizzazione molto curata delle statistiche per passi, calorie e sonno. Il battito cardiaco verrà misurato a intervalli regolari oppure a spot manualmente.

Insieme alla parte fitness è ben realizzata anche quella smart che consiste nel portare al polso le notifiche di 10 applicazioni scelte dall’utente. Sul piccolo display verrà dunque visualizzata un’icona rappresentativa della notifica e la band vibrerà in modo piuttosto sensibile.

Si possono inoltre impostare avvisi di sedentarietà, sveglie e obiettivi giornalieri per passi, calorie e ore di sonno.

In conclusione

Xiaomi Amazfit Arc è una smart band elegante e dall’ottimo rapporto qualità prezzo. È praticamente una MiBand 2 ricarrozzata, è meglio rifinita ma con le medesime funzionalità.

Per questo, esattamente come la sua sorella gemella, è un acquisto consigliato per tutti, tranne coloro che pensano di misurarci con un alto grado di affidabilità sessioni sportive.

Amazfit Arc è disponibile su Gearbest al prezzo di 34,35 Euro.

Pagella

9.2
Ergonomia
7.5
Hardware
7.2
Software
6.2
Display
10
Batteria
10
Qualità/Prezzo
7.7
Materiali
8.1
Esperienza Utente
8.6