Dopo le anticipazioni del MWC 2019, Qualcomm ha annunciato a IFA 2019 che includerà il supporto alle reti 5G nei SoC Snapdragon non solo della serie 8xx, ma anche delle mid-range 6xx e 7xx di prossima generazione.

Qualcomm ha intenzione di integrare le funzionalità 5G all’interno dei chipset, senza dover fare uso di modem separati: questa soluzione permetterebbe di risparmiare spazio e molto probabilmente consentirebbe di contenere i consumi energetici. Questo avverrà non solo sui SoC di fascia alta, come quelli della serie 8, ma anche su quelli di fascia media (6 e 7).

I nuovi dispositivi con gli inediti chipset della serie 7 potrebbero arrivare sul mercato già nella prima metà del 2020, segnando l’inizio della reale diffusione della tecnologia 5G, per ora piuttosto “limitata”. Sono già 12 i produttori che prevedono di sfruttare i prossimi Snapdragon 7xx con 5G, tra cui OPPO, Realme, Redmi, Vivo, Motorola e HMD Global (Nokia). I SoC della serie Snapdragon 6xx con supporto al 5G sono invece attesi un po’ più avanti, verso la seconda metà del 2020, mentre per quanto riguarda i flagship dovremmo saperne di più verso fine 2019.

Qualcomm ha approfittato di IFA 2019 anche per rivelare i progressi per quanto riguarda la complessiva diffusione delle reti 5G. Per il momento la copertura è piuttosto limitata, ma la compagnia californiana confida di dare uno sterzata con il suo ultimo modulo mmWave, il QTM527, capace di espandere le attuali capacità del 5G in ambienti urbani e extraurbani, anche particolarmente popolati. Si dice, in ultimo, secondo indiscrezioni, che i chipset in questione dovrebbero avere un costo maggiore rispetto a quello della concorrenza 5G realizzata da MediaTek e Samsung.

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