Qualcomm continua a svelarci lentamente tutte le caratteristiche del nuovo Snapdragon 820, dopo averci parlato la scorsa settimana dell’architettura Hexagon 680 DSP. Oggi è il turno di Snapdragon Smart Protect, una tecnologia che farà il suo esordio sullo Snapdragon 820 e verrà utilizzata anche nei nuovo chipset.
Si tratta di una soluzione destinata alla protezione in tempo reale contro gli zero-day malware per garantire una maggiore protezione della propria privacy e dei dati personali. Snapdragon Smart Protect si avvale della tecnologia Qualcomm Zeroth che utilizza un motore cognitivo in grado di analizzare e classificare in tempo reale le possibili minacce, integrando i risultati con un database di malware già noti.
I principali produttori di soluzioni di sicurezza, come AVG, Avast e Lookout, stanno lavorando a stretto contatto con Qualcomm per migliorare le proprie applicazioni ed aumentare la sicurezza contro possibili attacchi esterni. Dovrebbero diminuire anche le truffe ed i congestionamenti di rete dovuti a terminali infetti, a tutto vantaggio degli utilizzatori finali.
Dovremo attendere il 2016, quando Snapdragon 820 sarà commercializzato, per toccare con mano le potenzialità di Snapdragon Smart Protect e vedere se manterrà le promesse.