Sono bastati due giorni per esaurire le scorte di entrambe le versioni di OnePlus 3T in quasi tutta l’Europa mentre negli Stati Uniti bisogna attendere quattro settimane per ottenere la versione da 64GB. Sembra dunque che la versione rivisitata, solo dal punto di vista hardware, del flagship killer 2016 di OnePlus, abbia riscosso un successo maggiore del previsto, mettendo ancora una volta in crisi il piccolo produttore cinese.

Al momento è dunque praticamente impossibile acquistare OnePlus 3T e anche riuscendo a inserire un ordine le probabilità di riceverlo prima del 2017 sono davvero remote. Carl Pei, co-fondatore della compagnia cinese, afferma che ancora una volta la domanda è stata nettamente superiore alle attese, ripetendo quanto avvenuto nel corso dell’estate con OnePlus 3.

Sulla situazione attuale potrebbe aver influito in maniera molto significativa il lancio di OnePlus 3T in India, un mercato emergente e con una forte domanda di dispositivi, che potrebbe aver “prosciugato” i magazzini di OnePlus. Nel frattempo Carl Pei interviene anche in merito ai presunti problemi al touchscreen.

Come abbiamo segnalato ieri, alcuni utenti si sono lamentati della latenza del touchscreen, sia di OnePlus 3 che di OnePlus 3T, che non rileverebbe in maniera corretta dei piccoli scorrimenti sullo schermo. In un tweet pubblicato ieri, il co-fondatore di OnePlus afferma che la compagnia è a conoscenza dei piccoli problemi al touchscreen, ma che per il momento la priorità è Android 7.0 Nougat, per cui sarà necessario attendere per vedere risolto l’inconveniente.

[Agiornamento] In una nota ulteriore, OnePlus ha affermato che la latenza del touchscreen sarà ottimizzata con il rilascio di Andoid 7.0 Nougat per OnePlus 3 e OnePlus 3T, che dovrebbe avvenire nel mese di dicembre. Inoltre lo sviluppatore che ha per primo segnalato il problema della latenza afferma che si tratta di una situazione normale e che non viene percepita dalla maggior parte degli utenti. Lo scopo della sua segnalazione era solamente quello di portare la cosa all’attenzione di OnePlus.